Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 16:30 di Gio 2 Mag 2024

UrbinatiAppunti: “Vigileremo sulle assunzioni alla START da parte del nuovo cda”

di | in: Cronaca e Attualità, Oblò: Spunti, Appunti e Contrappunti

Start

Il consigliere comunale Fabio Urbinati: « No a “casi Alemanno” per l’azienda di trasporti picena»


di Fabio Urbinati, consigliere comunale del Partito Democratico


«Oggi più che mai è necessario avere una visione d’insieme del nostro territorio, e amministrarlo in maniera quanto più possibile unitaria. Per questo motivo, in passato, abbiamo lavorato affinché le assunzioni di nuovi lavoratori alla START avvenissero nella maniera più trasparente. Da questo punto di vista il vecchio cda ha svolto un ottimo lavoro, ricorrendo a bandi di concorso pubblici, con criteri che hanno tenuto conto della recente crisi occupazionale che ha riguardato tutto il territorio provinciale. I risultati raggiunti sono stati il frutto di confronti, a volte anche dai toni alti, tra tutte le componenti dell’Azienda (lavoratori, proprietà, cda, e forze  sindacali).


Di fronte ai nuovi fatti riguardanti la START, voglio esprimere in primo luogo larga condivisione della linea espressa dal Sindaco Gaspari rispetto al rinnovo del cda. Nell’ultimo mandato si era trovato un giusto equilibrio per quanto riguarda gli investimenti dell’Azienda su tutto il territorio. E il fatto che né il Comune di San Benedetto né i Comuni della Vallata del Tronto abbiano più rappresentanza nel cda della START è una premessa che non può essere interpretata se non come la volontà di compiere scelte non condivisibili.


Per questo, il fatto di annullare il contratto in essere con la Start per il servizio Scuolabus su tutto il territorio comunale è un fatto concreto, che valuteremo nei prossimi mesi con grande attenzione, soprattutto per quel che riguarda i risvolti occupazionali.


In generale, alla START, negli ultimi tre anni, sono stati assunti nuovi dipendenti sulla base delle competenze e del merito grazie al lavoro del cda e delle forze sindacali tutte. Su questo aspetto presteremo la massima attenzione,  poiché la START ha già fatto, fin qui, quello che Alemanno dice di voler fare a Roma con la sua ATAC, ovvero: “mai più assunzioni clientelari gestite dai partiti!”».




15 Dicembre 2010 alle 1:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata