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Eucaristia, presenza di misericordia. Prendersi cura delle fragilità per costruire la città

di | in: Cronaca e Attualità

Arcidiocesi di Fermo

“PRENDERSI CURA DELLE FRAGILITA’ PER COSTRUIRE LA CITTA”  

IL 17 E 18 MAGGIO A FERMO IMPORTANTE SEMINARIO DI STUDIO

PER OPERATORI PASTORALI
TRA I RELATORI PERSONALITA’ DEL MONDO ECCLESIASTICO E UNIVERSITARIO


 

FERMO (13 MAGGIO 2011)- “Eucaristia, presenza di misericordia. Prendersi cura delle fragilità per costruire la città”, questo il tema del seminario di studio che si terrà il 17 e il 18 maggio nella sala dei ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo in preparazione all’appuntamento del XXV Congresso Eucaristico Nazionale di settembre. L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Sanità in collaborazione con la Fondazione Migrantes, la Fondazione Missio e Caritas Italiana, è rivolta a tutti gli operatori pastorali (responsabili diocesani, associazioni e professionisti) impegnati nei settori socio-assistenziale e socio-sanitario e nel rapporto con il mondo delle missioni e delle migrazioni. Un tema molto importante e dal carattere fortemente sociale oltre che religioso che richiamerà l’attenzione del mondo cattolico e non solo.

 


Un seminario di due giorni che vede tra i relatori Sua Eccellenza Monsignor Mariano Crociata, segretario generale della Cei, Sua Eccellenza Luigi Conti arcivescovo di Fermo, monsignor Edoardo Menichelli Arcivescovo di Ancona, Don Andrea Manto direttore dell’Ufficio nazionale per la Pastorale della sanità, monsignor Giancarlo Perego direttore generale della Fondazione Migrantes, il professor Roberto Cipriani dell’Università degli studi Roma Tre, monsignor Giuseppe Busani Vicario Episcopale per la Pastorale della diocesi di Piacenza- Bobbio, don Alberto Brignoli della Fondazione Missio, don Salvatore Ferdinandi della Caritas Italiana e don Cesare Pagazzi della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale.


Oltre ad essere un aspetto legato alla vita della persona, la fragilità segna anche la vita della città nelle sue strutture fondamentali. Come ricordava Giovanni Paolo II nell’Enciclica “Sollicitudo rei socialis”, la vita delle persone è spesso soggetta alle “strutture di peccato”, che sono causa di ingiustizia, povertà e maggiore fragilità. L’Eucaristia esprime l’azione costante ed efficace di Colui che si prende cura di noi. Così, nutrendo la vita spirituale, l’Eucaristia a per-forma la comunità ecclesiale e la mette e in condizione di servire e trasformare la città à secondo la “vita buona del Vangelo”. E sarà intorno a questo delicato argomento che ruoteranno i diversi interventi delle innumerevoli personalità di spicco del mondo ecclesiastico, sociale ed universitario.




Ufficio Comunicazioni Sociali – Arcidiocesi di Fermo




14 Maggio 2011 alle 13:38 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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