ricognizione fondali per la sicurezza balneare

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A seguito dei recenti, tristi,eventi verificatisi nel tratto di mare posto a ridosso della foce del torrente Albula, nella giornata del 28 giugno u.s. Operatori Subacquei della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto hanno proceduto ad ispezionare i fondali dell’area al fine di appurare l’esistenza di eventuali “anomalie” in grado di rappresentare potenziali pericoli per i frequentatori di quel tratto di mare.

Le attività di controllo, svolte a mezzo simulazioni dirette e rilievi batimetrici hanno palesato l’esistenza di fondali dolcemente degradanti, privi di anomalie morfologiche di rilievo.

In tema di sicurezza della balneazione si reputa necessario richiamare, una volta di più, l’attenzione affinché sia usata la massima prudenza in prossimità dei numerosi varchi esistenti tra le scogliere poste a guardia del litorale.

I giochi di corrente che caratterizzano tali zone creano, come noto, ampie e scoscese buche nel fondale dimotratesi, da sempre, estremamente pericolose per chi abbia poca dimestichezza con la pratica del nuoto.

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