Spettacoli e iniziative del Veregra Street Festival

Il Draaago

Sabato 25 giugno (Meeting Open Street e Notte Popolare)

(MONTEGRANARO 20 – 26 Giugno 2011)

PROGRAMMA DELLA SERATA DI SABATO 25 GIUGNO

Al Veregra Street Festival torna anche quest’anno, per la quinta edizione consecutiva, la “Notte Popolare”, la notte bianca del Veregra. Tanta musica nella programmazione di stasera: si spazierà dalla musica salentina alla disco anni ’70 rivisitata, dalle atmosfere balcaniche ai ritmi dance-tecno realizzati, passando per la musica d’autore al folk. Non mancheranno certamente gli spettacoli più legati alla programmazione tradizionale del Veregra Street: teatro di strada, arti circensi, giocoleria, comicità. In totale saranno addirittura 15 gli eventi che caratterizzeranno questa lunga notte di festa e divertimento.

Si inizia alle 21.15 in Via Gramsci con le pizziche, le tarantelle, le tammurriate e le ballate del gruppo Appia Folk Ensamble. Alle 21.30 in Piazza Mazzini da non perdere lo spettacolo “Il Draaago” della compagnia Teatro dei Venti. Liberamente tratta dall’omonima fiaba di Evgenij Schwarz, la spettacolare rappresentazione si svogerà utilizzando tecniche del teatro di strada: trampoli, bastoni infuocati, maschere giganti, sputafuoco, macchine teatrali, un drago alto 5 metri, cavalli rachitici e altre scenografie mobili. Divertimento assicurato alle 21.45, con partenza presso il Campo dei Tigli, insieme all’associazione Improvvivo e la sua “Happy Machine”, una vera e propria macchina del divertimento, con 8 attori che proporranno una serie di sketch itineranti eccentrici ed assurdi. Intorno alle 22 appuntamento in Via Gramsci con la performance dell’inglese Ram Z, uno straordinario “human beatbox” che attraverso una loop machine è in grado di riprodurre con la sua bocca in maniera stupefacente i brani di numerosi artisti. A seguire le mirabolanti evoluzioni all’hula hoop della canadese Andréanne Thiboutot. Francesco Palmieri, giovanissimo giocoliere del nostro territorio, proporrà alle 22 in Largo Oppeano (davanti Residence anziani) il suo coinvolgente spettacolo a ritmo di musica anni ’40. La rassegna dedicata alle giovani compagnie teatrali marchigiane, il progetto “Matilde is in the street”, prevede per stasera 2 esibizioni a dir poco curiose: Alessandro Sciarroni in “True Blue” chiederà al pubblico di produrre onde sonore attraverso l’utilizzo di bicchieri di cristallo mentre la compagnia Teatro Sovversivo inviterà gli spettatori ad entrare, pochi per volta, nella loro automobile e scegliere attori, danzatrici, oggetti, testi, temi e musiche per una rappresentazione “su misura”. Alle 22.15 risuoneranno in Piazzetta delle Erbe le melodie klezmer e balcaniche tutte da ballare dei Radio Zastava mentre nell’Anfiteatro di Largo Conti toccherà al Duo Delikatessen divertire il pubblico con “Patatrac”, il loro sorprendente spettacolo comico a base di musica. Atmosfere multiculturali con lo spettacolo del gruppo etiope Fekat Circus che in Piazza Mazzini proporrà un repertorio di numeri fatti di arti circensi, musica e danze tipiche del loro paese. Dopo l’esibizione degli etiopi i riflettori di Piazza Mazzini si accenderanno su “Bon Appetit”, il divertente spettacolo del duo anglo-americano Nakakupelle. Un divertente tuffo nella musica dance degli anni ’70 è quello che ci proporrà la compagnia Ambaradan con la sua marching-band “The Tamarros”. La sfilata di pantaloni a zampa, occhiali a specchio e pettinature improponibili partirà da Via Gramsci alle 22.30. Alle 23, sul palco montato davanti alla chiesa di San Serafino, “Controlled falling project”, lo spettacolo evento del festival presentato dagli australiani This Side Up. Un vero e proprio laboratorio delle acrobazie impossibili che lascerà agli spettatori il cuore in gola con esperimenti di alta energia creativa che dimostreranno l’incredibile abilità e audacia degli artisti. Lo spazio del Campo dei Tigli, prima di ospitare l’ormai consolidato e apprezzato appuntamento con il dopoFestival presentato da Piero Massimo Macchini, vedrà esibirsi in concerto il gruppo degli Spaghetti a Detroit e il suo repertorio ad alto coinvolgimento fra musica d’autore e ritmi “in levare” tutto da ballare.

Come tutte le sere aperti i punti di ristoro, le mostre ( “Cinema d’altri Tempi” e “Giorni inenarrabili, uno sguardo sulle Marche under 40”), il mercatino in Largo Conti e lo spazio Etnika, presso il cortile della Scuola Elementare di Via Marconi.

Sono inoltre in vendita i biglietti della Lotteria del Veregra Street con meravigliosi premi in palio (estrazione domenica 26 giugno).

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5-26 giugno ore 21.30 a Montegranaro

IL DRAAAGO in scena a Veregra Street Festival

Al ritmo di batteria e percussioni una fiaba sul Potere

Il Draaago, spettacolo di strada del Teatro dei Venti di Modena sarà in scena al Veregra Street Festival a Montegranaro (FM) il 25 e 26 giugno alle ore 21.30 in Piazza Mazzini.

Lo spettacolo, ispirato al testo teatrale Il Drago di Evgenji Schwarz, con trampoli, fuoco e macchine teatrali ricrea le atmosfere lugubri e fiabesche, grottesche e bizzarre dell’opera originale, trasportando lo spettatore in un passato senza tempo dove il Potere esercita i suoi soprusi e le Autorità sono conniventi e complici.

In una piazza acclamante il popolo assoggettato, come ogni anno da 400 lunghi anni, si prepara a sacrificare una fanciulla al Mostro per evitare la distruzione della città.

Teatro popolare e ricercato allo stesso tempo: la Piazza diventa luogo di spettacolo e vive nello spettacolo diventandone elemento costitutivo.

Fuoco, trampolieri e un “vero” Drago catturano il pubblico al ritmo incalzante di batteria e percussioni. Mentre si ripete ogni volta medesima domanda:C’è qui l’eroe che lo farà cadere?

(MONTEGRANARO 20 – 26 Giugno 2011)

PRIMO BILANCIO DEL DIRETTORE ARTISTICO GIUSEPPE NUCIARI E PRESENTAZIONE CONVEGNO “OPEN STREET”.

Serate all’insegna del bel tempo con migliaia di presenze sin dai primi giorni e una media di 15 spettacoli al giorno. E’ partito alla grande il Veregra Street Festival che si appresta stasera a vivere il clou della sua programmazione con la Notte Bianca. “Abbiamo presentato questa 13esima edizione del Veregra Street come quella della contaminazione ed evidentemente- scherza il direttore artistico Giuseppe Nuciari- anche il pubblico è stato “contaminato” dalla febbre del festival. Il nostro pubblico proviene ormai da tutta la Regione a dimostrazione che Veregra Street è un festival in piena crescita che riesce a dare delle risposte e soddisfare i bisogni culturali del territorio”. La lunga giornata odierna inizierà, a partire dalle 10.30 presso l’Hotel Horizon in località Villa Luciani, con il 2° meeting di Open Street, il progetto europeo del quale il Comune di Montegranaro è capofila. Nel corso dell’incontro, che si protrarrà fino al pomeriggio, verranno approfondite tematiche importanti dell’arte di strada in un contesto europeo. In particolare in riferimento al rapporto fra spazio cittadino e spettacolo urbano. Oltre ai rappresentati dei partner del progetto, i festival “La Strada” di Brema (D) e “Namur en May” di Namur (BE), parteciperanno i vertici della Federazione Nazionale Arte di Strada, i responsabili della programmazione culturale della regione francese dell’Essonne, della città polacca di Gdansk e di Barcellona. Parteciperanno inoltre, oltre al sindaco di Montegranaro Gastone Gismondi e all’assessore alla cultura Graziano Di Battista, anche la consigliere regionale Rosalba Ortenzi, l’assessore al turismo della Provincia di Fermo Guglielmo Massucci e il presidente Anci Marche Mario Andrenacci. “L’organizzazione di questo importante evento- spiega Nuciari- è la testimonianza di quanto Veregra Street sia cresciuto e apprezzato in ambito europeo”. Nuciari vuole però togliersi un sassolino: “Il successo che il festival sta riscuotendo a livello locale non va di pari passo con l’attenzione che ci dedica la Regione. Veregra Street è un evento unico a livello regionale ma ad Ancona sembrano non accorgersene”. C’è però un distinguo da sottolineare: “Sono grato alla consigliere Rosalba Ortenzi che ha proposto una legge per l’Arte di Strada nella Regione Marche”. Il festival ancora non è finito ma Nuciari guarda già al futuro: “Stiamo ragionando con l’amministrazione sull’ipotesi di costituire un ente “ad hoc” per Veregra Street che ci consentirebbe di muoverci in maniera più agile e farci carico di altre attività rilevanti dal punto di vista produttivo e occupazionale”. Malgrado i tempi non siano certo floridi per investire sulla cultura, un motivo in più per ribadire quanto l’Amministrazione creda fortemente in questa manifestazione che ormai rappresenta l’immagine della città nel territorio e non solo.