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La Manuli cala la scure

di | in: Cronaca e Attualità

maestranze davanti ai cancelli della Manuli

Proroga le ferie collettive dello stabilimento di Ascoli fino al 31 agosto e comunica il suo no alla cigs in deroga.



ASCOLI PICENO – Oggi la Direzione Manuli di Ascoli Piceno ha comunicato alla rsu che le ferie collettive già calendarizzate dall’ 8/8 al 16/8 sono prorogate forzatamente sino al 31 agosto, per tutti; motivo, un improvviso calo di ordini. Successivamente ha appeso in bacheca e consegnato alla rsu un comunicato Manuli Rubber in cui la multinazionale dice no alla cigs in deroga, prendendo a pretesto i ricorsi in tribunale presentati dai lavoratori.

Questi atti della Manuli, mette in ferie i lavoratori e nega la cigs in deroga, drammatizzano il quadro del sito produttivo di Ascoli Piceno. Segni chiari che la Manuli vuole portare a compimento il progetto di “macelleria sociale” del territorio Piceno.

Ma ci domandiamo, alla Manuli è tutto concesso !? Governo, Regione, Istituzioni locali rappresentano solo uno zero !? Veramente se così fosse saremmo alla rottura di ogni coesione sociale.

Pur in questo difficilissimo momento, la UGL ritiene necessario tentare di ritrovare un minimo di razionalità; la cigs in deroga non è un onere per l’azienda ed è una boccata di ossigeno per lavoratori e territorio, importante per definire compiutamente le politiche attive del lavoro e rispondere alla disoccupazione.

Riteniamo che questo no la Manuli non ce lo possa dire; nè lo possono accettare OO.SS e lavoratori; nè le Istituzioni lo possono consentire.

Il 4 agosto al Ministero del Lavoro sosterremo con buone argomentazioni la richiesta della cigs in deroga. Rimaniamo sempre fiduciosi che questa sia la sola strada razionalmente percorribile per tutti.



Segreteria Prov.le

UGL-CHIMICI

Ascoli Piceno 28-07-2011




28 Luglio 2011 alle 22:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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