dall’Assimpesca
di Redazione | in: Cronaca e Attualità, dalla CittàSAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolto nel pomeriggio di ieri 27 settembre un incontro fra il nuovo comandante della capitaneria di porto CF Michele Castaldo e una rappresentanza della marineria con il presidente della Coop. Progresso Giuseppe Pallesca, i vicepresidenti della Assimpesca Giovanni Romani,
Andrea Marchegiani, Mario Carfagna e il coordinatore Nazzareno Torquati, Mario Romani della
Blue Fish, Pietro Ricci della pesca costiera ravvicinata.
Si è avuta così l’ occasione di conoscersi e di gettare le basi per una nuova e proficua collaborazione che vada a risolvere problemi, ormai pluriennali, che limitano le attività delle imprese di pesca.
Particolare attenzione si è rivolta verso la problematica della pesca con cosiddette “ reti gemelle”
vista la ormai prossima ripresa delle attività di pesca.
La marineria ha poi evidenziato le carenze del bacino portuale quale l’ insabbiamento ormai
arrivato a livelli insostenibili e di elevata pericolosità, le difficoltà di ormeggio visto le condizioni
malandate delle bitte, l’ insufficiente illuminazione, la viabilità intorno allo scalo di alaggio, le
pessime condizioni di manutenzione del Mercato Ittico.
Una velata critica è stata avanzata circa la definizione del Piano di riassetto portuale con la
previsione di un nuovo braccio senza le doverose ricerche su eventuali alterazioni della costa e sulla
cassa di colmata che così come è non potrà mai essere considerata una banchina.
Si è quindi messa in risalto l’ esigenza di un maggior coinvolgimento della marineria nel trattare il
riassetto portuale in quanto la stessa rappresenta la maggiore utenza.
Il comandante Castaldo ha dimostrato grande disponibilità e si è attivato per avere una soluzione
sulle “reti gemelle “ con la Direzione Generale della Pesca e ha sottolineato l’ interessamento
costante per risolvere le problematiche legate alle carenze portuali.
Si sta quindi instaurando un rapporto di interessi e cordialità che può consolidarsi nel tempo e
portare benefici tangibili al settore ed alla città.
Assimpesca