Attestato a 27 nuovi Operatori Socio Sanitari
di Redazione | in: SocialeEsami finali presso il Centro Locale di Formazione di San Benedetto del Tronto
ASCOLI PICENO – Si è concluso, con le prove d’esame finali il corso di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario promosso dal Centro Locale di Formazione (San Benedetto) in collaborazione con l’ASUR 12 e l’Ambito Territoriale Sociale 21 di San Benedetto e rivolto a occupati presso strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali. Tra gli obiettivi del progetto, quello di formare una figura professionale in grado di intervenire prontamente nelle situazioni di mancanza di autonomia psico-fisica dell’assistito.
A conseguire l’attestato sono stati 27 iscritti che hanno effettuato 440 ore di lezione incentrate sull’insegnamento di materie di base e professionalizzanti sotto la guida di esperti e docenti dell’azienda ospedaliera adriatica. Nel corso delle attività, gli allievi hanno anche affrontato un periodo di stage presso i reparti ospedalieri, disponendo di materiali e indumenti protettivi necessari per lo svolgimento delle attività previste.
“La Provincia, al fine di salvaguardare il posto di lavoro di tanti occupati in un settore così importante – ha dichiarato il Presidente Piero Celani – ha inteso riqualificare operatori che, pur non essendo in possesso del titolo di OSS, dispongono di qualifiche similari. Si tratta di profili professionali qualificati che saranno chiamati a svolgere diverse e delicate funzioni in ambito di strutture socio-sanitarie”.
“Con questa iniziativa formativa, necessaria per consentire alle strutture residenziali di adeguarsi alle norme nazionali e regionali in materia di autorizzazione all’esercizio dell’attività e accreditamento, abbiamo risposto concretamente alle richieste delle RSA e di altre strutture socio-sanitarie che operano da tempo sul territorio provinciale” ha evidenziato l’Assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale Aleandro Petrucci
“Il conseguimento dell’attestato – ricorda il funzionario della Provincia dott Alessandro D’Ignazi – conferisce la capacità di riassumere la responsabilità delle attività di competenza sia nel settore sociale, sia nei servizi di tipo socio-assistenziale (socio-sanitario, residenziali, semiresidenziali, in ambiente ospedaliero o da domicilio della persona assistita)”.
Pubblicato il 3/10/2011 alle ore 12:24