maestranze davanti ai cancelli della Manuli

La Manuli Rubber ha chiesto una Cassa integrazione Ordinaria di 13 settimane sia per lo stabilimento di idraulica sia per l’Oil & Marine, a partire dal 24/10/2011.

Per quanto attiene lo stabilimento IDRAULICA l’intervento riguarderà il reparto “Large Bore”, il reparto Banbury e le attività amministrative; interesserà gruppi di lavoratori a rotazione con CIGO a zero ore su base settimanale.

Per quanto attiene l’OIL & MARINE l’intervento di CIGO inizierà il 24/10/2011 e riguarderà per le prime 5 settimane 17 unità a zero ore e senza rotazione, mentre a partire dal 28/11/2011 e per un periodo di 8 settimane interesserà tutti i lavoratori dello stabilimento che avrà un fermo completo produttivo.

La MANULI ci ha inviato un lungo ed articolato documento per supportare le richieste di CIGO scrivendo tra l’altro “la profonda crisi finanziaria che sta colpendo anche i mercati e le economie in sviluppo ha imposto ai clienti di MANULI una revisione a ribasso dei loro piani di sviluppo e di investimento a breve termine. Tale revisione ha inciso e incide sulla produzione idraulica sia perché i clienti hanno imposto una revisione ed un allungamento dei tempi di consegna relativi agli ordini già emessi, se non addirittura annullato alcuni di essi…”

“ L’unità produttiva OIL & MARINE , nonostante gli sforzi commerciali, non ha acquisito ordini operativi che possano dare ulteriore seguito alla produzione nell’ultimo trimestre 2011 e nel primo trimestre 2012. Per l’effetto a partire dal 24/10/2011 l’unità produttiva Oil & Marine subirà un drastico calo dell’attività lavorativa…ed a partire dal 28/11/2011 la produzione del reparto Oil & Marine dovrà essere sospesa in attesa della conclusione di nuove commesse e dell’assegnazione di nuovi ordini operativi”.

La UGL trae da queste comunicazioni la conferma di quanto ha sempre sostenuto; siamo alla fase finale del sostanziale e totale disimpegno della Manuli da Ascoli Piceno. Lo stabilimento Manuli in Polonia andrà a regime entro il 2012.

Rimane l’amaro di errori fatti e di Istituzioni fatiscenti.

SEGRETERIA PROVINCIALE

UGL – CHIMICI

Ascoli Piceno, 24/10/2011

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