Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 22:31 di Lun 13 Mag 2024

Seduta congiunta dei Consigli Comunale e Provinciale sulla crisi Manuli

di | in: Cronaca e Attualità, dal Piceno

Chiesta la costituzione di un’ “unità di crisi” con a capo la Provincia per promuovere il rilancio del Piceno

Prosegue senza sosta la forte mobilitazione delle Istituzioni locali e dell’intero territorio sull’emergenza occupazionale nel Piceno e la crisi Manuli. I Consigli Provinciale e Comunale si sono infatti riuniti martedì 11 agosto, in seduta urgente ed aperta, nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani per esprimere solidarietà della Manuli ed elaborare linee di intervento per affrontare, non solo la crisi della storica azienda picena, ma anche per valutare prospettive di rilancio per l’economia locale. Le due assemblee consiliari hanno approvato un ordine del giorno comune che oltre a dare una risposta compatta, vuole costituire un’agenda di lavoro per le prossime settimane.

I lavori sono stati aperti dai presidenti dei due Consigli, Armando Falcioni (Provincia) e Umberto Trento (Comune), quindi si sono susseguiti gli interventi del sindaco Guido Castelli e del Presidente della Provincia Piero Celani. Al dibattito hanno preso parte consiglieri provinciali, comunali, rappresentanti sindacali, di associazioni di categoria, oltre a numerosi lavoratori di varie aziende del Piceno in crisi che hanno espresso il loro punto di vista dalla prospettiva di chi vive da vicino situazione di grande difficoltà e disagio.

seduta consiliare congiunta Provincia-Comune

Tra i punti salienti del documento approvato la richiesta alla “Manuli Rubber Industries s.p.a.” dell’immediata sospensione della procedura di mobilità con l’apertura di un tavolo di confronto con l’Azienda a livello ministeriale e la creazione di un’unità di crisi con a capo il Presidente della Provincia composta dalla Provincia, dal Comune di Ascoli Piceno, dal Comune di San Benedetto del Tronto, dall’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, dall’Associazione Industriali di Ascoli Piceno, dalla Camera di Commercio, dai Parlamentari espressione del territorio piceno, dagli Assessori Regionali al Lavoro e con delega al Piceno, dalle Organizzazioni Sindacali.

L’unità di crisi avrà, tra l’altro, anche il compito di adoperarsi presso il Ministero per lo Sviluppo Economico per la creazione di un tavolo istituzionale specifico e per la crisi in generale del Territorio Piceno riattivando il “Protocollo d’intesa per il rilancio produttivo ed occupazionale della Val Vibrata – Vallata del Tronto – Piceno” siglato il 27 marzo 2008.

Tra gli altri punti qualificanti dell’Ordine del giorno figurano: la riattivazione, nella Provincia di Ascoli Piceno, del tavolo di coordinamento per la programmazione economica, in cui sono rappresentati tutti gli attori socio-economici, gli Enti e le istituzioni del territorio, la richiesta affinché nella Conferenza Stato-Regione possa essere rifinanziata la normativa sulle ZFU – Zona Franca Urbana – e possano essere ridefiniti i parametri entro i quali inserire la realtà del territorio Piceno; la stipula del protocollo d’intesa tra Comune, Provincia, Regione e SGL Carbon per la realizzazione del Polo Scientifico, Tecnologico e della Ricerca; la stipulazione di un “patto anti crisi” con le Organizzazioni Sindacali, i Comuni del Territorio Piceno, la Provincia di Ascoli Piceno, l’Associazione Industriale di Ascoli Piceno, la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, l’INPS di Ascoli Piceno, le Associazioni datoriali, le Banche e le Fondazioni Bancarie.

Anche in considerazione degli orientamenti emersi a margine del dibattito consiliare il Presidente della Provincia Celani ha inviato all’Amministratore delegato della “Manuli Rubber Industries Spa” dott. Roberto Grandi, una lettera in cui riconferma che “l’obiettivo primario dell’Amministrazione provinciale e delle altre Istituzioni locali è quello del mantenimento dell’attività produttiva dell’azienda e degli attuali livelli occupazionali. Obiettivo che si intende perseguire con la più ampia disponibilità ed unità di intenti.

“In ogni caso – prosegue Celani nella missiva – in qualità di Presidente dell’Amministrazione Provinciale ed anche in veste di Commissario Straordinario di “Piceno Consind” (Consorzio per l’industrializzazione delle valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino), funzione che come presidente pro-tempore dell’Ente Provincia, esercito in base a specifico decreto della Regione Marche, ribadisco l’assoluta indisponibilità a qualsiasi variazione della destinazione d’uso dell’area del sito Manuli. Tale superficie, infatti, è e rimarrà esclusivamente adibita a fini industriali. L’azienda “Manuli Rubber Industries S.p.a” – conclude il Presidente – è storicamente legata al territorio come impresa simbolo e le relative aree dove sorge lo stabilimento sono state destinate fin dagli anni ’70, ad una funzione produttiva e industriale che permane come insostituibile e fondamentale caposaldo della politica di pianificazione delle istituzioni locali che rappresento”.

Pubblicato il 11/8/2009 alle ore 15:25




12 Agosto 2009 alle 22:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
Tags: ,

Ricerca personalizzata