Copagri, un momento della festa

SUCCESSO PER LA FESTA NAZIONALE DI COPAGRI: OLTRE 20MILA VISITATORI

LA BIRRA AGRICOLA HA CONQUISTATO TUTTI

Macerata, lì 24 ottobre 2011 – Un grande successo per “Agricoltura in festa”. Oltre 20mila persone hanno partecipato alla festa nazionale di Copagri ospitata ad Abbadia di Fiastra di Tolentino in una cornice ricca di varietà e qualità produttiva, con autorevoli presenze ed importanti valutazioni. La birra agricola, la novità della manifestazione, ha conquistato tutti. L’evento ha riservato grande risalto alla birra agricola, cavallo di battaglia di Copagri Marche. Il prodotto, con orzo e processo di fermentazione ottenuti in azienda agricola, è ottimo e piace moltissimo. Boccali e boccali di birra agricola sono stati serviti durante la tre giorni della festa nazionale di Copagri che si è conclusa domenica sera. E’ stato un grandissimo successo il primo festival della birra agricola, proposto insieme alla manifestazione “Tra monti e colline: delizie, profumi ed incanti delle nostre terre”, giunta alla settima edizione. Anche per quest’ultimo evento c’è stata un’ampia partecipazione di pubblico. Grandi consensi quindi l’iniziativa, a cura della Copagri di Macerata presieduta da Andrea Passacantando, dedicate alla birra agricola, prodotti tipici, artigianato ed eccellenze del territorio maceratese e delle diverse regioni italiane. In migliaia hanno partecipato alla festa giungendo da ogni parte d’Italia. Alla tre giorni ha preso parte anche il presidente di Copagri nazionale, Franco Verrascina, nonché i vice presidenti Alessandro Ranaldi, Mario Serpillo, Pietro Minelli, oltre ai rappresentanti Copagri di altre regioni italiane e delle Marche, Giovanni Bernardini. Constatato il notevole successo, gli organizzatori pensano già alla seconda edizione del festival della birra che sarà nuovamente ospitata a Tolentino.

Dieci erano gli stand di birrifici agricoli delle Marche e d’Italia che hanno proposto birra agricola rossa, bionda, per celiaci: oltre cinquanta tipi di altissima qualità. Più di settanta erano invece gli espositori di tipicità. E tante le novità: la ricotta salata, il dolce al malto d’orzo tostato, l’orzo per risotti, la farina di orzo ed altre. Non solo birra, ma varietà e qualità produttiva nella cornice di “Agricoltura in festa”. Tante produzioni tipiche e processi di lavorazione nei comparti zootecnici da carne e da latte, vitivinicolo e olivicolo, senza dimenticare i fortissimi legami di tali prodotti con la storia e la cultura rurale. Nel corso dell’evento, vista la particolare attualità non poteva sfuggire alle valutazioni politiche della dirigenza di Copagri la recente proposta della Commissione europea sulla riforma della Pac. Il presidente di Copagri nazionale, Franco Verrascina, l’ha definita penalizzante per i tagli al bilancio e per diverse modalità applicative, tra cui spicca in negativo il criterio della superficie per la distribuzione delle risorse. “C’è tempo, però – ha aggiunto Verrascina – e accanto allo sforzo responsabile del mondo agricolo che converge da tempo su posizioni unitarie, occorre che le istituzioni scendano in campo secondo una logica di sistema – Paese che dia sufficiente supporto ai nostri negoziatori, il ministro Romano in primis, per modificare significativamente l’impianto proposto”. La manifestazione si è conclusa domenica con la celebrazione della messa celebrata da mons.Claudio Giuliodori, vescovo di Macerata, che ha onorato l’iniziativa della sua presenza anche al sabato, apprezzando particolarmente i valori emersi dal connubio tra la terra e la sua cura attraverso il lavoro e le tradizioni del mondo rurale. Il presidente Verrascina ha congedato i presenti con un sentito ringraziamento a chi ha collaborato all’organizzazione della festa, al suo successo ed ai qualificati relatori intervenuti sia sul tema della Pac che su quello più specifico dell’innovazione rappresentato dalla birra agricola.

Articoli Correlati:

Agricoltura: la Cia va in rete Torna il Festival nazionale della birra agricola Pani e Grani Agricoltura, danni dall’emergenza neve: in arrivo fondi aggiuntivi Emergenza neve, danni ingenti in agricoltura Ecco le più brave imprenditrici agricole del nostro territorio Gli agricoltori al lavoro per salvare il raccolto danneggiato dal maltempo Coldiretti, allarme per l’agricoltura piegata dal maltempo Industria e Agricoltura insieme per lo sviluppo del Piceno Agricoltura e Regione, quali prospettive?