A “Cinema e Donne” un fine settimana con le registe di tutto il mondo

“My Perestroika” (2010)

FIRENZE – Un fine settimana all’insegna del cinema al femminile, quello della “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze” al cinema Odeon, dove è in programmazione il Festival Internazionale di Cinema e Donne. Tante le proiezioni di registe italiane, tra cui la toscana Barbara Cupisti, e internazionali. Si parlerà della distribuzione del cinema indipendente a partire dalle esperienze della americana New Day Films, della tedesca Basis Film, e delle italiane Associazione Maude e Associazione Ada. Domenica 6 Novembre, alle 21.00 ci sarà la consegna Premio Gilda a Misia, la signora del fado, alla presenza dell’Ambasciatore del Portogallo Fernando d’Oliveira Neves e dell’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, la consegna del Premio Gilda film a Helena Taberna per La buena nueva e del Premio Gilda libro a Eugenia Romano e Andrea Bigalli per L’altra visione.

Programma:

Sabato 5 novembre 2011

Ore 16.00 Io sono. Storie di schiavitù, di Barbara Cupisti

Italia, 2011, 61′ v.o. It. st. It.

Le vite, tra Crotone, Napoli e Roma, di Mohammad, Kabir, Jenifer, Julia e molti altri, che magari incrociamo per strada, ma di cui non sappiamo nulla.

La buena nueva, di Helena Taberna, Spagna, 2008, 103′ v.o. Sp. st. It.

1936. La guerra civile spagnola ha costretto molte persone, che mai avrebbero voluto prendere posizioni politiche, a chiedersi da che parte stare di fronte a violenza e ingiustizia. Questo accade anche a Miguel, giovane sacerdote in un piccolo paese operaio e socialista.

Ore 19.00 VIPS- Vecchie, indimenticabili personalità nella storia. La storia raccontata attraverso le storie. Biancalisa Conti , Jesùs Solera e la navigazione spericolata di un documentario, vista da chi sta al timone. Presentazione del Gilda libro: Eugenia Romano e Andrea Bigalli, L’altra visione (Effata, Torino, 2010).

Incontro con Barbara Cupisti e Robin Hessman

Ore 21.00 My Perestroika di Robin Hessman, USA, 2010, 87′ v.o. Rus. st. Ing. e It.

Cinque persone normali, cresciute in Russia in tempi eccezionali, sono i protagonisti e i narratori di questo film straordinario che, nel passaggio tra impero sovietico e post-comunismo, coglie punti di vista inediti e rivelatori di sogni, illusioni, e disillusioni durante un cambiamento epocale.

Domenica 6 novembre 2011

Ore 11.00, Auditorium al Duomo, Via de’ Cerretani 54/r, Firenze.

Focus 40-40, In collaborazione con il Deutsches Institut- Florenz, “La distribuzione del cinema indipendente. Strategie organizzative e di comunicazione con pubblico e media”. Partecipano: New Day Films– Usa, Basis Film – Berlino, Associazione Maude – Roma, Associazione Ada – Firenze.

Ore 16.00 Rompecabezas di Natalia Smirnoff

Argentina, 2009, 87′ v.o. Sp. st. It. Ing.

Carmen, casalinga al servizio di tutta la famiglia, riceve un puzzle come regalo di compleanno per i suoi cinquant’anni. Scopre così un’incredibile abilità nel combinare rapidamente le immagini dei rompicapo e una nuova passione per la vita.

Anything You Want To Be di Liane Brandon USA, 1971, 8′ v.o. Ing. st. It.

È stato uno dei film più popolari degli inizi del Movimento delle Donne e non soltanto in USA. Mostra, con una buona dose di umorismo, l’inevitabile scontro di ogni adolescente, nella difficile ricerca della propria identità, con gli stereotipi sessuali.

It Happens to Us di Amalie R. Rothschild, USA, 1971, 32′ v.o. Ing. st. It.

Uno dei primi film della New Day. È un classico delle rivendicazioni femminili sulla legalizzazione dell’interruzione di gravidanza.

Bachelorette 34 di Kara Herold, USA, 2009, 30′ v.o. Ing. st. It.

Un’analisi fantasiosa e ironica, ma al vetriolo, sulle pressioni sociali (e familiari) che spingono le donne a cercare, ad ogni costo “Mr Right”.

Tram-mob. 8 marzo 2011, di Maude, Italia, 2011, 8’45” v.o. It.

8 Marzo 2011: un centenario, del tutto ignorato nel nostro paese. Il “tram-mob” nasce dall’esigenza di restituire alla giornata dell’8 Marzo, il suo significato originario.

Ore 19.00 Scambiarsi di posto: racconti e rendiconti.

Presentazione del Progetto europeo Vivere Altrove, Volontari Moltiplicatori di Energie (VAVME). Per Agenzia Italiana LLP. Mostra foto di Paolo Biagini. Incontro con Amalie R. Rothschild e Wilma Labate. Aperitivo Gilda Bistrot in onore delle vincitrici del Premio Gilda 2011.

Ore 21.00 Consegna Premio Gilda a Misia in presenza dell’ambasciatore del Portogallo Fernando d’Oliveira Neves. e dell’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti.

Consegna Premio Gilda film a Helena Taberna per La buena nueva.

Consegna Premio Gilda libro a Eugenia Romano e Andrea Bigalli per L’altra visione.

Passione. Un’avventura musicale

di John Turturro

Italia/Usa, 2010, 90′ v.o. Napoletano st. It.

Napoli, scrigno di canzoni. Interpreti prestigiosi per Misia, la signora del fado, che rivisita i classici della canzone napoletana con la sua inconfondibile, meravigliosa personalità di artista mediterranea.