la cosa in cima alle scale

IL PRIMO FILM REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DEL BANDO REGIONALE PER GLI AUDIOVISIVI CURATO DA MARCHE FILM COMMISSION

“LA COSA IN CIMA ALLE SCALE”, UN CORTOMETRAGGIO A TRAMA THRILLER DIRETTO DAL CHIARAVALLESE MICHELE TORBIDONI DOMANI IN ANTEPRIMA A JESI

“La cosa in cima alle scale” regia di Michele Torbidoni, è un cortometraggio realizzato con il sostegno della Regione – Marche Film Commission che sarà proiettato in anteprima domani, venerdì 16 dicembre a Jesi , Cinema Diana.

“Una soddisfazione particolare- commenta Anna Olivucci , responsabile di Marche Film Commission- perché si tratta del ”battesimo” della prima opera cinematografica realizzata grazie al finanziamento del primo bando avviato quest’anno a favore delle produzioni audiovisive regionali. Un primato nel primato dunque e abbiamo scelto questo progetto tra quelli da sostenere perché era una proposta molto interessante. Siamo felici che ora possa essere conosciuta anche dal pubblico e dalla stampa. A dimostrazione che nelle Marche si può girare ogni genere di film.. proprio per la varietà di location che sanno offrire.”

La trama è infatti da thriller: Pietro, un giovane tecnico informatico, perde il volo per tornare a casa e decide di impiegare le ore di attesa con una visita al paese della sua infanzia. Non può sapere che non tornerà mai più da quello che sembra un innocuo tuffo nei ricordi. Strane presenze, finestre buie che sembrano osservarlo lo risucchiano nel passato mentre insegue un bambino inquietante e stranamente familiare. Ma tutto peggiorerà di colpo quando la curiosità lo porterà al vecchio ristorante gestito dai suoi. L’edificio fatiscente ormai abbandonato nasconde un orribile segreto, qualcosa che Pietro aveva dimenticato. E scoprirà che lo aveva fatto per un motivo maledettamente valido.
Quattro mesi di preproduzione, due settimane di riprese, più di 20 inquadrature al giorno, scene di massa con 150 comparse e una sequenza complessa di effetti speciali. Ecco i numeri di questa produzione completamente indipendente che è riuscita, ottimizzando il budget, a sfruttare un setup cinematografico completo per raccontare un thriller con sfumature horror che si muove nel mondo dei ricordi dell’infanzia.
Per Michele, il giovane regista chiaravallese, il cinema è fascinazione. “Un luogo in cui le storie sono sempre avventure epiche”, dice. “Un cinema che preferisce la favola, l’immaginazione al racconto della contemporaneità. E’ intrattenimento in cui nulla è lasciato al caso.”

Le proiezioni: Venerdì 16 Dicembre presso il Cinema Diana, in via Setificio 52 a Jesi (An) alle ore 18:15 solo per gli addetti ai lavori- alle ore 19:00  proiezione per il pubblico e i GIORNALISTI – Info anche su : http://www.lacosaincimaallescale.com/

klikka il VIDEO

httpv://vimeo.com/27853028

Articoli Correlati:

Le riprese del film “Mio papà” sono oramai alle ultime battute Il film “Come il vento” al Festival Internazionale di Roma Giacomo Leopardi, “Il giovane favoloso” presentato oggi in Regione Secondo appuntamento con “ L’ora di Cinema” Niente può fermarci… solo le Marche La Fondazione Marche Cinema Multimedia si presenta a Ischia Film Festival Giovani talenti “girano”: vince il genere “mockumentary” Adriano Olivetti, “In me non c’è che futuro” Corto: “La Cosa In Cima Alle Scale” vince il “Best Narrative Short Award” I lati oscuri del rapporto con la rete