Verso una scuola amica
di Redazione | in: SocialePartirà domani, mercoledì 30 novembre, alle ore 15 il Corso di formazione “VERSO UNA
SCUOLA AMICA”, con già 100 iscritti (tra genitori e docenti), organizzato e promosso dalla
dott.ssa Simona Flammini dell’Ufficio V – (Ambito territoriale di Ascoli Piceno e Fermo), in
collaborazione con l’Unicef Italia, referente provinciale Maria Concetta Ricci Acciarri.
Il Corso, che si terrà presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “B. Rosetti” di San Benedetto del
Tronto, rivolto a tutti i dirigenti, docenti e genitori delle province di Ascoli Piceno e Fermo, si
articolerà in 4 incontri: 30 novembre, 23 febbraio, 23 Marzo e 14 maggio 2012, con l’intento di
sostenere le scuole nel difficile compito di affrontare le tematiche connesse all’interculturalità, alla
solidarietà ed attivare una serie di processi mirati a rendere le scuole luoghi fisici e relazionali.
<< Gli incontri – afferma la dott.ssa Simona Flammini – si rivolgono principalmente agli adulti che
operano con i giovani studenti, sollecitando la riflessione all’analisi della realtà, all’esplicitazione
dei bisogni, alla creazione di situazioni che coinvolgono attivamente i ragazzi e le ragazze ed
offrono uno spazio di espressione al loro vissuto e alla loro esperienza.>>
L’obiettivo è quello di immaginare insieme, adulti e bambini, le azioni concrete che possano
rendere la scuola un luogo nel quale tutti possano star bene.
Il primo incontro del 30 novembre vedrà relatori d’eccezione: il dott. Franco Farina, Consulente
UNICEF Italia che tratterà “Le finalità dell’educazione nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e
dell’adolescenza” e la dott.ssa Manuela D’Alessandro, UNICEF Italia che parlerà delle
Costruzione di buone pratiche.
Proponiamo – continua la dott.ssa Simona Flammini – un corso aperto, che tende ad adeguarsi alla
straordinaria rapidità delle trasformazioni che caratterizzano la nostra epoca e che richiedono
grande versatilità e duttilità nel costruire nuove letture ed interpretazioni del reale, nonché nuove
strategie di azione. In particolare, le giornate di formazione indicano il percorso attraverso il quale
la Scuola, oltre ad essere per definizione luogo preposto all’istruzione e alla trasmissione della
cultura, diventa essa stessa esperienza di civile convivenza e crescita formativa per gli allievi.
Questo corso è in linea con le indicazioni per l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione in cui
si evidenzia come, l’educazione alla partecipazione e alla cultura della legalità costituisca parte
integrante dell’apprendimento, una dimensione trasversale di tutti i saperi.
Si vuole promuovere una partecipazione responsabile alla vita della scuola e della comunità
scolastica, in stretta relazione con quanto indicato dallo Statuto degli Studenti e delle Studentesse,
dalle Indicazioni per la stesura del Patto Educativo di Corresponsabilità e del Regolamento
d’Istituto, offrendo l’opportunità di fare esperienze “concrete” delle competenze necessarie per
l’espressione di una cittadinanza attiva, efficace e responsabile.