Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 00:45 di Ven 3 Mag 2024

Neve, Cia: agroalimentare in ginocchio

di | in: A...gricoltura, Cronaca e Attualità

Cia – Confederazione Italiana Agricoltori

ASCOLI PICENO – Disagi a causa del maltempo anche sul comparto agroalimentare ascolano. Paralizzati i trasporti di latte, uova, frutta, ortaggi e carne. Il gelo si è abbattuto sulle colture agricole con gravi danni nelle zone di campagna. Molte sono le aziende rimaste isolate e sono a rischio tantissimi allevamenti bovini, suini, ovini e avicoli. A causa dell’impercorribilità delle strade rurali, infatti, è impossibile l’approvvigionamento di mangime e foraggio. A lanciare l’allarme è la Cia (Confederazione italiana agricoltori) tramite il presidente provinciale di Ascoli Piceno e Fermo, Massimo Sandroni: «Ci sono gravi problematiche che non coinvolgono solo la nostra provincia ma tutto il territorio marchigiano – ha spiegato il presidente Sandroni – Stiamo cercando di limitare in qualsiasi modo i danni provocati dal maltempo cercando di intervenire tempestivamente per dare una mano a tutte le aziende in difficoltà».

Il gelo polare ha fatto, inoltre, impennare i consumi di gasolio agricolo per il riscaldamento delle serre e delle strutture aziendali. Un ulteriore elemento negativo che si aggiunge alla difficile situazione che stanno attraversando gli agricoltori italiani alle prese con costi produttivi sempre più onerosi.

Un quadro estremamente preoccupante e c’è il rischio che possano aversi speculazioni sui prezzi dei prodotti alimentari, soprattutto se la circolazione stradale, con il regolare trasporto delle merci dal campo agli scaffali di negozi e supermercati, non tornerà al più presto alla normalità.

La Cia ha subito promosso sul territorio nazionale centri per assistere gli agricoltori in difficoltà, avviando un immediato monitoraggio necessario per le procedure dello stato di calamità.




6 Febbraio 2012 alle 17:48 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
Tags: ,

Ricerca personalizzata