Petrini e Cesanelli

16 canzoni per 16 denominazioni vinicole delle Marche

Al Vinitaly i promessi sposi

Fiori d’arancio per le 16 canzoni  finaliste di Musicultura,  presentate sabato scorso nell’anteprima nazionale di Recanati, e i 16 pregiati vini  doc marchigiani.

Nella vivace e intensa  cornice del Vinitaly , nella terrazza live della Regione Marche a celebrare questo matrimonio  il vice Presidente Regionale Paolo Petrini e il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli e a suggellare l’unione  un padrino d’eccezione vecchio amico di Musicultura: Neri Marcorè.

Il progetto abbina  e promuove le 16 denominazioni di vini più famose del territorio  alle 16 canzoni finaliste della manifestazione nazionale che ha reso famosa la regione Marche nell’ ambito della grande musica.

L’abbinamento delle canzoni ai differenti tipi di vini  è il risultato del confronto tra l’analisi  dei testi dei brani e i profili sensoriali delle denominazioni di origine, descritti dagli enologi dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini con uno studio  di carattere scientifico. “Creare sinergie fra diversi campi di eccellenza delle Marche come musica e vino – afferma il vicepresidente regionale, Paolo Petrini – rappresenta un veicolo privilegiato per la diffusione della cultura, grazie al suo linguaggio universale”. Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d’Autore, che da 23 anni scopre e promuove i nuovi talenti della musica italiana, come Simone  Cristicchi, Pacifico, Gian Maria Testa, Povia, Amalia Gré, Mannarino, Erica Mou…contribuirà in questo modo a far scoprire   anche le peculiarità dei vini marchigiani.  “Anche il vino è cultura ci parla del territorio, delle tradizioni e delle origini” commenta Piero Cesanelli “e si sposa perfettamente con la musica d’autore dove la ricerca della genuinità e della qualità al di fuori di ogni logica puramente consumistica fa socializzare ed emergere il meglio degli animi umani.” Una chitarra d’autore e un ottimo vino per creare una sinfonia unica, ricca di magiche emozioni che favoriscono la comunicazione e il confronto fra le persone, valorizzandone le identità e le peculiarita.

Un nuovo viaggio emozionale sulle note della grande musica tra la cultura, la tradizione e il gusto.

Le canzoni finaliste e i vini abbinati

1.         Anonima Straccioni: Professori – Lacrima di Morro d’Alba D.O.C.

2.         Marta Argenio: Vento di Giugno – Verdicchio di Matelica D.O.C.

3.         Erica Boschiero: Souvenir – Pergola D.O.C.

4.         Matteo Castellano: L’acqua spacca i ponti – Colli Maceratesi D.O.C.

5.         Corimè: Nuove medicine – I Terreni di Sanseverino D.O.C.

6.         Tommaso di Giulio e Bal Musette Motel : Le mie scuse più sincere – Conero Riserva D.O.C.G.

7.         Enrico Farnedi: Corso Sozzi – Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C.

8.         Frei: Ombre di Luna – Vernaccia di Serrapetrona D.O.C.G.

9.         Adriano Iurissevich: Bar di Venezia a un tavolo leggendo la Repubblica –  Verdicchio di Matelica Riserva D.O.C.G.

10.      Lettera 22: Calibro 23 – Castelli di Jesi Verdicchio Riserva D.O.C.G.

11.      L’Orage: Queste ferite sono verdi –  Esino D.O.C.

12.      Lubjan: Parole assenti – Colli Pesaresi D.O.C.

13.      Marrasdonno: Cadeva la pioggia – Bianchello del Metauro D.O.C.

14.      Naelia: Camaleonte –  Rosso Conero D.O.C.

15.      Vincenzo Scruci: Cambieresti idea? –  San Ginesio D.O.C.

16.      Carmine Torchia: Case Popolari – Serrapetrona  D.O.C.

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