Filippo Olivieri

Olivieri: “E’ necessario investire nella crescita dello sport, importante strumento educativo”

GROTTAMMARE – L’assessore provinciale allo sport Filippo Olivieri interviene sull’iniziativa presentata dal Comune relativa all’album di figurine legate alle associazioni sportive locali. “Mi complimento con l’assessore Troli – afferma Olivieri –, si tratta di un’iniziativa estremamente positiva dal punto di vista motivazionale. Ma è evidente che lo stato di sofferenza delle associazioni locali non si allevia con un album”. Olivieri sottolinea che “le associazioni sportive, a causa della carenza di fondi di amministrazioni comunali e provinciali soffrono dappertutto. E il nostro territorio non fa eccezione e men che meno Grottammare. Un problema serio visto che considero lo sport uno dei più importanti strumenti educativi. Va detto che occorre complimentarsi con il sindaco Luigi Merli per il fatto che negli ultimi anni sono arrivate positive novità, vale a dire la piscina e i campi da tennis nell’area dell’ex Ferriera. Ma manca un’adeguata struttura per praticare gli sport indoor. E’ cosa nota che le strutture al chiuso a disposizione delle associazioni sono la palestra di via Mascagni e quella, realizzata pochi anni fa, dell’istituto Fazzini. Ma nessuna delle due può di certo fare le veci di un palazzetto dello Sport, che per il momento resta un vero e proprio sogno per la cittadina di Grottammare. Basti pensare che nessuna delle due strutture sarebbe in grado di ospitare eventi degni di rilievo che possano mettere in mostra anche il nome di Grottammare. Né la “vecchia” struttura di via Mascagni né la nuova palestra del Fazzini che, tra l’altro, presenta alcuni aspetti potenzialmente pericolosi per gli atleti, come spigoli presenti a bordo campo, tutt’altro che sicuri. Di sicuro la situazione di crisi delle pubbliche amministrazioni ha fatto la sua parte ma quel Palasport cittadino inserito tra le promesse elettorali con tanto di previsione di spesa (due milioni di euro) inserito nel programma di mandato è completamente scomparso dal bilancio di previsione per il prossimo biennio, vale a dire che arriveremo ufficialmente alla fine di questo mandato senza riuscire a veder esaudito quel sogno. Promesse elettorali a parte, Grottammare ha davvero bisogno di una struttura per gli sport indoor che potrebbe essere realizzata grazie ad un accordo di programma o ad un’altra forma di collaborazione pubblico – privato che dovrebbe avere come priorità la salvaguardia, la tutela e soprattutto la crescita delle associazioni sportive cittadine. Ma non dobbiamo soltanto ragionare come una città chiusa su sé stessa. L’ho affermato parlando del commercio, lo ribadisco ora e con più forza per quanto riguarda lo sport. Un centro come quello di Grottammare ha tutte le carte in regola per organizzare o svolgere il ruolo di prima attrice nell’organizzazione di eventi che portino lungo il territorio maratone o importanti competizioni ciclistiche (tanto per citare alcuni esempi) con, ovviamente, annesse carovane di presenze che potrebbero aiutare l’industria ricettiva ad operare al di fuori della stagione turistica canonica”.

Presto, in tal senso, sarà organizzato un incontro al quale saranno invitate tutte le associazioni sportive cittadine, per approfondire l’argomento e scendere nei dettagli delle effettive esigenze dello sport grottammarese.