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Musei in un mondo che cambia: nuove sfide, nuove ispirazioni

di | in: Cultura e Spettacoli

Musei in un mondo che cambia

PROSPETTIVE NELLE MARCHE
Tavola Rotonda
18 maggio 2012 ore 16.30
Museo Civici di Palazzo Buonaccorsi, via Don Minzoni 24, Macerata

I musei delle Marche e il Coordinamento regionale Marche di ICOM Italia, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei 2012 dedicata quest’anno al tema Musei in un mondo che cambia: nuove sfide, nuove ispirazioni, propongono una tavola rotonda per confrontarsi su possibili nuove prospettive di vita culturale della realtà museale delle Marche.

MACERATA – Dalla dimensione conservativa tradizionale, nel ventesimo secolo il museo si è evoluto in un luogo deputato alla produzione e comunicazione di saperi: in un contesto come quello attuale in rapido mutamento, che vede l’affermarsi di nuove forme di comunicazione ed il configurarsi di una società multietnica, l’istituzione museale deve necessariamente interrogarsi sui modi di rappresentazione ed espressione della propria identità culturale.

Il modello museo diffuso, nato nelle Marche, ma diventato negli anni un possibile modello tutto italiano, del dialogo tra istituzione culturale e territorio di appartenenza, come si evoluto realmente? Oggi grazie all’impegno dei professionisti del settore, il supporto di reti di gestione, la presenza di forme di partecipazione volontaria delle comunità locali, azioni mirate di politica regionale, che includono le campagne di autovalutazione degli standard fino al progetto Happy Museum, il museo che prospettive ha nelle Marche. Per continuare a crescere e plasmare il proprio futuro quali sono i percorsi da intraprendere per i musei marchigiani? La regia regionale, la collaborazione tra istituti culturali,la presenza di linguaggi artistici diversi, la ricerca di nuovi pubblici, il rapporto tra conservazione dei beni e la sollecitazione a nuove forme di produzione culturale sono opportunità da cogliere in un momento così complesso per la trasformazione del Paese.

Lo scopo della tavola rotonda è quello di dare risposte operative alla questione: ai singoli interventi seguirà un dibattito aperto, in base al quale sarà formulato un documento programmatico in dieci punti. I partecipanti sono figure di riferimento per il territorio e provengono da aree diverse del mondo culturale, da quella accademica al no-profit: l’eterogeneità delle loro competenze garantisce una visione articolata ed innovativa sul tema.

Coordina: Francesca Alfonsi, giornalista RAI. Intervengono: Lucia Cataldo, Accademia di Belle Arti di Macerata; Silvia Cuppini, Università di Urbino; Nicoletta Frapiccini, SArcheo Marche; Tiziana Maffei, Rete Musei Piceni; Giorgio Mangani, Sistema museale Provincia di Ancona; Irene Manzi, Amministrazione Comunale di Macerata; Barbara Mastrocola, Musei Civici Camerino; Elisabetta Micciarelli, Intercultura USR Marche; Tommaso Paiano, AIB Marche; Maria Palma, ANAI Marche; Stefano Papetti, Musei Civici Ascoli Piceno; Giuliana Pascucci, ICOM Marche; Gilberto Santini, AMAT; Roberto Perna, Sistema Museale Provincia di Macerata; Alessandra Sfrappini, Istituzione Musei Civici Macerata; Alessandra Stipa, FAI Marche; Annalisa Trasatti, Museo Omero. Le conclusioni sono affidate a Stefania Benatti, regione Marche.

Il dibattito verterà su un modello di museo partecipato e dinamico, inteso come strumento di sviluppo per il territorio, capace di coinvolgere la comunità nella tutela attiva attraverso il volontariato ed impiegare le figure definite nella Carta nazionale delle Professioni museali di ICOM Italia. Ci si confronterà per avviare progetti comuni e trasversali con le biblioteche e archivi, forme di collaborazioni sostenibili con le attività di spettacolo e rafforzare i legami con la produzione d’arte contemporanea. Un tema fondamentale sarà la creazione di percorsi di coesione sociale, con attività didattica rivolta alle scuole per favorire l’integrazione tra le comunità; affinché i musei delle Marche siano interpreti consapevoli del mondo che cambia.

Per informazioni:
Ufficio stampa Coordinamento Regionale Marche di ICOM Italia Telefono: 0733/256356 | Fax 0733/256354

 




15 Maggio 2012 alle 18:55 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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