Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 07:18 di Dom 5 Mag 2024

Riunione con la Capitaneria di Ciccanti e Lorenzetti

di | in: Cronaca e Attualità

Amedeo Ciccanti

MARINERIA: EMERGENZA PORTO E PIANO DEL PORTO!


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La marineria sambenedettese, preoccupata per una serie di problemi che rendono difficoltosa l’attivita’ portuale, insieme all’ex assessore alla pesca Marco Lorenzetti – che non ha mai abbandonato di seguire i problemi del porto – e l’On.Amedeo Ciccanti, si sono incontrati con il Comandante della Capitaneria di porto, capitano di fregata Michele Castaldo, per fare il punto della situazione. Le questioni in agenda sono state diverse e tutte affrontate con concretezza ed impegno dalla Capitaneria. Priorita’ assoluta quella del dragaggio. La questione era gia’ nota al Comandante che ha sollecitato l’intervento del Genio opere marittime di Ancona il pericolo di arenamento delle barche in entrata e uscita dal porto, a seguito della segnalazione della Coop. Progresso. Si tratta di sapere se e’ prevedibile un intervento di somma urgenza per anticipare i lavori nella stagione invernale. Diversamente, un intervento programmato richiederebbe qualche anno e la situazione non lo consente, a causa dello stato di pericolo che corrono le imbarcazioni. Allo stato delle cose rimane solo un canale di transito, in quanto due imbarcazioni non possono incrociarsi senza il rischio dell’insabbiamento. Si e’ deciso intanto di sollecitare l’Arpam per le analisi chimiche delle sabbia, al fine di un suo utilizzo per il ripascimento della spiaggia per la prossima stagione. Va ricordato che l’ultimo dragaggio risale al 2008. Altra questione riguardante la sicurezza del porto e’ quella della carente illuminazione. Di otto impianti provvisori, solo tre sono rimasti in funzione. I lavori sono stati appaltati, ma durante la loro esecuzione ci si e’ accorti che alcuni plinti delle armature erano a rischio e si sono dovuti sospendere per una perizia di variante. Presto saranno ripresi per terminarli nel giro di qualche mese. Intanto pero’ e’ stata chiesto il potenziamento dell’illuminazione provvisoria sia della banchina Malfizia e sia della banchina Rodi. Per quanto riguarda gli arredi portuali, e’ stato spiegato che i lavori sono stati finanziati e sono stati sospesi per sostituire, così come aveva richiesto una parte della marineria, gli anelli con le bitte, in quanto più sicuri e di semplice uso per gli ormeggi. Anche la vasca di colmata, che tante polemiche ha suscitato fin dalla sua costruzione, e’ stata oggetto di discussione. Essa, secondo alcuni, ha condizionato il flusso delle correnti generando un moto ondoso anomalo all’imboccatura del porto. Al riguardo e’ stato assicurato che sara’ realizzato un modesto ampliamento verso est che dovrebbe risolvere i problemi lamentati. Tema trattato e’ stato anche il piano del porto, per il quale si era diffusa la notizia di una sua bocciatura. In realta’ – come ha spiegato il Comandante con dovizia di particolari – si e’ trattato di una semplice “osservazione” riguardante il carico infrastrutturale (viabilita’) del cosiddetto “terzo braccio” del porto. Si tratta di conoscere il peso urbanistico di un’area definita commerciale, ma non quantificata nei suoi aspetti urbanistici. La Capitaneria ha gia’ predisposto un suo orientamento tecnico che sara’ trasmesso tra breve al Comune di S.Benedetto per le valutazioni conseguenti. La questione comunque, anche a livello ministeriale, sembra essere gia’ in dirittura di arrivo dopo decenni di attesa.

Presenti all’incontro: Giuseppe Carucci e Peppino Pallesca per la Coop.Progresso; Umberto Cosignani per l’Associazione pesca futura; Antonio Grossi per l’Associazione pescatori sambenedettesi; ing.Giulio Piergallini, proprietario cantiere navale Navaltecnica/Sea; Giuseppe Ricci Presidente ITB e l’ormeggiatore Giovanni Piergallini.




29 Giugno 2012 alle 21:29 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata