Et in Arcadia Ego: inaugurata sabato scorso la mostra dedicata al Guercino
di Redazione | in: Cultura e Spettacoli
il taglio del nastro
FERMO – È stata inaugurata sabato pomeriggio la mostra “Et in Arcadia Ego”, con l’esposizione dell’omonima opera del Guercino nella Pinacoteca Civica di Fermo, accompagnata da alcune splendide incisioni riproducenti dipinti del genio artistico emiliano Francesco Barbieri (Cento, 1591 – Bologna, 1666), detto il Guercino per un difetto alla vista che lo colpì durante l’infanzia. Barbieri figura tra i maggiori rappresentanti del Seicento italiano ed è una opportunità davvero speciale per gli appassionati d’arte poter fruire a Fermo della visione di un’opera altamente rappresentativa di quel periodo.
“Non era così scontato che la Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, da cui il dipinto proviene, offrisse questa possibilità” ha dichiarato lo storico dell’arte Stefano Papetti, presente alla cerimonia inaugurale. La mostra è stata resa possibile proprio in virtù di uno scambio con la Natività del Rubens, “prestata” alla Galleria Nazionale per una importante esposizione a Roma sul Seicento italiano.
“Sono queste relazioni con importanti istituti culturali” ha rimarcato il Sindaco Brambatti, “che potranno sempre più sprovincializzare Fermo ed inserirla all’interno di circuiti d’arte altamente significativi e di assoluto richiamo. Abbiamo la fortuna di disporre di un patrimonio culturale davvero ricco, basti pensare alla edizione princeps della lettera di Cristoforo Colombo, al Libro delle Ore della Regina Cristina di Svezia, alle tavole di Jacobello del Fiore, all’arazzo dell’Annunciazione dell’atelier di Bruxelles, per fare solo alcuni esempi. È nostra intenzione proseguire su questa linea selezionando le numerose richieste di “prestiti” che ci pervengono da vari enti.”
Alla cerimonia inaugurale erano presenti, oltre al Sindaco, il Prefetto di Fermo, Emilia Zarrilli, l’Assessore provinciale alla Cultura, Giuseppe Buondonno, l’Assessore alla Cultura del Comune di Fermo, Francesco Trasatti, il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Lanciotti, il vice presidente della Regione, Paolo Petrini, Monsignor Orazi in rappresentanza dell’Arcidiocesi fermana, la direttrice della Galleria Nazionale di Palazzo Barberini, Anna Lo Bianco, insieme ad altre autorità e ai curatori della mostra.
Il dipinto “Et in Arcadia Ego” rimarrà esposto tutti i giorni di agosto, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 con le aperture serali previste tutti i giovedì e dal 10 al 20 dalle ore 21 alle 24. Da settembre a novembre gli orari saranno invece dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18; il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Giorno di chiusura il lunedì. La mostra è stata realizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico-Artistico della Città di Roma e con la Galleria Nazionale di Palazzo Barberini, e grazie agli sponsor DACA e Sistema Museo.
un momento dell'inaugurazione
