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Fermo

Piazza del Popolo, festa del cioccolato e mercatino dei francesi…

In merito agli articoli apparsi sabato scorso su Il Resto del Carlino aventi ad oggetto Piazza del Popolo in relazione ad alcune iniziative che sarebbero state “rubate” da Porto San Giorgio, si chiarisce che da parte dell’Amministrazione Comunale c’è il pieno interesse a proseguire negli eventi che hanno riscontrato un grande successo, vedendo la partecipazione di migliaia di persone tra cui moltissimi giovani: la festa del cioccolato si farà a fine novembre con un programma ancor più ricco ed articolato rispetto a quello dello scorso anno, che verrà illustrato nei prossimi giorni con un’apposita conferenza stampa; per quanto riguarda l’appuntamento di primavera con la “enogastronomia speciale”, si sta lavorando da tempo ad un evento che non si limiterà alla mera presentazione di prodotti enogastronomici, ma sarà arricchito da un percorso di recupero delle tradizioni fermane.

L’Amministrazione Comunale ha sempre cercato un rapporto di collaborazione con i centri limitrofi, tuttavia ritiene che, per una necessaria e proficua programmazione territoriale, sarebbe opportuno un confronto costruttivo che miri all’integrazione e non alla sovrapposizione degli eventi. È da ciò infatti che si misura la capacità di valorizzazione di un territorio e di un lavoro congiunto che veda una collaborazione tra Comuni per conseguire una programmazione che non risulti né unilaterale né parcellizzata.

In merito alle difficoltà che il centro storico sta attraversando da decenni, come del resto tutti i centri storici che non riescono a competere con le più appetibili collocazioni dei grandi centri commerciali, si sottolinea che questa Amministrazione Comunale ha avviato una serie di interventi strutturali (l’ex collegio Fontevecchia, il Terminal, la Strada Nuova, etc…) nella piena consapevolezza della necessità di rimettere in moto l’economia locale, a cominciare dalle maestranze che saranno impiegate in queste opere, innescando un circuito virtuoso anche a favore delle attività commerciali.

Per quanto riguarda poi la questione dei parcheggi della Strada Nuova, si è deciso di procedere con un progetto di riqualificazione che ripristinasse la situazione antecedente, come tra l’altro richiesto ed atteso da tanti cittadini.

Spiace infine constatare che, pur di colpire pretestuosamente questa Amministrazione, l’autore dell’articolo non abbia sentito la necessità di verificare i “si dice” rivolgendosi direttamente all’Amministrazione Comunale. Imperdonabile poi la scelta della foto della Piazza scattata, a giudicare dalla luce del sole, in un primo pomeriggio rovente dell’estate appena trascorsa per avvalorare l’opinabile quanto capzioso titolo: “Che desolazione”.

Con questi interventi, per i quali è difficile ipotizzare la buona fede, si fa del male non tanto all’Amministrazione pro-tempore ma, cosa ben più grave, alla città di Fermo e alle sue straordinarie bellezze che, a cominciare proprio dalla Piazza rinascimentale, conquistano e affascinano turisti e visitatori.

Convocazione del Consiglio Comunale

Prot. n° 36770 Fermo lì 06.10. 2012

Al Sig. Sindaco

Ai Sig.ri Consiglieri Comunali

Ai Sig.ri Assessori

LORO SEDI

e p.c. Al Sig. Prefetto

dell Uffico Territoriale del Governo

FERMO

Ai Sig.ri Revisori dei Conti

LORO SEDI

Ai Dirigenti Comunali

LORO SEDI

OGGETTO: Convocazione del Consiglio Comunale.

Ai sensi dell’ art. 15, 2° comma dello Statuto Comunale ed art.32 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta di 1° convocazione, nella Sala Consiliare, individuata presso il Palazzo dei Priori per il giorno

12 OTTOBRE 2012 ALLE ORE 19,15

La S.V. è invitata ad intervenire per la trattazione degli argomenti di cui all’ ordine del giorno allegato.

I Dirigenti interessati alla trattazione degli argomenti posti all’ordine del giorno dovranno assicurare la loro presenza in Consiglio.

Gli atti sono consultabili nel sito del Comune di Fermo, presso l’ area riservata ai consiglieri comunali, e visibili presso l’ufficio Archivio del Comune, a partire dal giorno 06-10-2012.

Distinti Saluti.

IL PRESIDENTE

Avv. Giovanni Lanciotti

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ORDINE DEL GIORNO

Comunicazione del Sindaco e del Presidente del Consiglio;

Adozione definitiva piano attuativo in variante al PRG dell’APR 66 in Via Respighi ai sensi dell’art. 26 della Legge Regionale 34/92 e smi.;

Realizzazione della nuova struttura ospedaliera nel territorio della Città di Fermo. Reiterazione vincoli urbanistici. Adozione definitiva art. 26 Legge Regionale 34/92 e s.m.i;

Annullamento della deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 01.02.2011 ad oggetto: “Adozione definitiva piano attuativo Area Progetto n. 62 in località Campiglione in variante al PRG”;

“Determinazioni in merito ad approvazione schema di convenzione prevista dall’art.7 comma 1 L.R. 24/2009 per l’esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell’Assemblea territoriale d’ambito ( A.T.A.)”;

Indirizzi al Sindaco per autorizzazione Solgas ad effettuazione operazione immobiliare;

Realizzazione collettore basso Tenna di raccolta di acque nere in zona nord-ovest del comune di fermo – costituzione diritto di superficie a favore del ciip per installazione di cabine enel al servizio del nuovo sollevamento fognario;

Occupazione da parte dell’enel di porzione di terreno di proprieta’ comunale per posa di palo di sostegno in cemento con blocco di fondazione interrato – costituzione di servitu’;

Integrazione piano delle alienazioni immobiliari esercizio 2012 e contestuale attivazione di variante urbanistica relativamente ad aree comunali da inserire nel piano stesso – approvazione;

Eventi alluvionali marzo 2011 ed emergenza neve febbraio 2012- provvedimenti finanziari conseguenti.

IL PRESIDENTE

Avv. Giovanni Lanciotti

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N.B.: Si ricorda ai Consiglieri Comunali che, ai sensi dell’ art. 37 comma 3 del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, trascorsi quindici minuti dall’ora fissata nell’avviso di convocazione, il Presidente del Consiglio dispone la verifica del numero dei Consiglieri necessario per validamente deliberare. Qualora sia constatata la mancanza del numero legale, il Presidente del Consiglio ne fa prendere atto a verbale e dichiara deserta l adunanza.