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Task Force Italo – Russa

Italia – Russia, protocollo d’intesa per il rilancio del nostro turismo


Aperta ufficialmente una collaborazione tra la Riviera delle Palme e i tour operator del grande Paese


Nell’ambito della “XXI Sessione della Task Force Italo – Russa sui Distretti e le Pmi”, ieri sera, giovedì 25 ottobre, il sindaco Giovanni Gaspari, insieme all’assessore al turismo Margherita Sorge e al presidente del consiglio Marco Calvaresi, ha siglato un accordo di programma con dieci tour operator russi.

Nel memorandum si legge che “l’obiettivo è la collaborazione reciproca tra le parti, considerando l’interesse a creare un rapporto di partenariato a lungo termine e di svolgere attività comuni al fine di decidere insieme le attività necessarie, sia in campo organizzativo che di altro tipo nel campo turistico”.

Dunque questo protocollo d’intesa è il primo passo per la successiva sottoscrizione di accordi commerciali attuativi relativi alla collaborazione nella promozione e commercializzazione dell’offerta turistica dei territori della Regione Marche, con particolare riferimento a quelli della Riviera delle Palme.

“Dopo tanti anni con questo accordo riusciamo a far ripartire il flusso turistico proveniente dalle regioni russe che si era bruscamente interrotto per essere dirottato su altri territori – afferma il sindaco Gaspari – anche grazie ad un apposito tour guidato alla scoperta dei musei e delle aree turistiche della città svoltosi nei giorni scorsi, gli operatori ci hanno confermato che preferirebbero tornare a lavorare in quest’area e ciò si realizzerà grazie alla straordinaria occasione che ci è stata offerta dalla Regione Marche di avere 500 tra imprenditori e tour operator russi in città per quattro giorni”

“E’ lodevole – prosegue Gaspari – il grande lavoro svolto dal presidente Gian Mario Spacca che porta avanti politiche capaci di coniugare sostegno all’attività manifatturiera e alle attività turistiche, comparti storicamente forti che, opportunamente adeguati alle rinnovate esigenze del mercato, possono offrire nuove occasioni di crescita delle Marche. Vorrei rivolgere un ringraziamento anche al dirigente del settore internazionalizzazione Raimondo Orsetti per l’impegno profuso affinché questo appuntamento si realizzasse a San Benedetto”.

I Carabinieri indagano su un furto di reperti archeologici


L’Amministrazione ha presentato denuncia ma quasi tutti i pezzi trafugati non sarebbero entrati nell’Antiquarium Truentinum


L’Amministrazione comunale di San Benedetto, attraverso il funzionario del settore Progettazione Opere pubbliche arch. Annalisa Sinatra, ha formalizzato ieri presso il Comando Stazione Carabinieri di San Benedetto la denuncia di furto dai depositi del Museo del Mare di alcuni reperti archeologici. Si tratta fortunatamente di 12 reperti minori, tutti di piccole dimensioni (monete, ciotoline, frammenti) che, tranne in un caso, non avrebbero comunque trovato posto nell’allestimento dell’Antiquarium Truentinum in quanto di incerta provenienza e difficilmente catalogabili. Una condizione, oltretutto, che li rende di scarsa commerciabilità per chi ne sia entrato in possesso.


Il furto è stato scoperto nel corso delle operazioni, avvenute ai primi di settembre, di allestimento della sezione dell’Antiquarium e fu tempestivamente segnalato alle forze dell’ordine. La denuncia è stata poi formalizzata solo ieri per dar modo ai tecnici di individuare esattamente tutti i reperti mancanti di cui ovviamente è stata data analitica descrizione con relative fotografie all’interno della denuncia. La vicenda è già all’attenzione del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri che ha avviato le indagini.


E’ opportuno sottolineare che questo episodio non ha nulla a che vedere con il rafforzamento dei sistemi di sicurezza dell’Antiquarium Truentinum, esigenza manifestata solo pochi giorni prima dell’inaugurazione da uno dei privati donatori delle opere esposte e convalidata dalla Sovrintendenza Archeologica delle Marche che, come noto, ha supervisionato ed approvato tutte le fasi dell’allestimento. Come si è già detto nei giorni passati, l’installazione dei nuovi sistemi ha necessariamente comportato la chiusura al pubblico delle sale per alcuni giorni. Proprio dalla giornata odierna l’Antiquarium è nuovamente aperto e visitabile.


Il sottoscritto Riego Gambini, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto, intende pubblicamente “rallegrarsi” con gli uffici di competenza del Comune di San Benedetto del Tronto per la solerzia con la quale è stata comunicata alla stampa la formalizzazione della denuncia di furto di alcuni reperti archeologici del nostro Museo del Mare.

Per correttezza e trasparenza voglio però aggiungere che in data 24 ottobre 2012 avevo fatto formale richiesta di accesso agli atti (attraverso posta elettronica certificata e firmata – PEC) presso il protocollo del Comune di San Benendetto del Tronto proprio per verificare la fondatezza delle voci non di certo ufficiali che raccontavano l’accaduto.

Anche per questo motivo, proprio questa mattina, mi sono recato personalmente presso l’ufficio della Dott.ssa Renata Brancadori per approfondire ulteriormente la questione e prendere visione del documento/denuncia che però, a causa dell’assenza momentanea della referente, non è accaduto.

 

E’ con estrema meraviglia che, a poche ore di distanza da questo incontro, noto la pubblicazione online della notizia, dato ero stato cortesemente invitato a di mantenere un comportamento discreto e riservato, consono alla situazione, per via delle indagini che le forze dell’ordine stanno ancora svolgendo.

 

Dopo essermi poi recato presso il comando dei carabinieri di San Benedetto del Tronto per chiedere quale fosse il comportamento che un cittadino, nonché consigliere comunale, deve mantenere in questi particolari casi, ho sentito il dovere di aggiungere queste poche parole per provare a portare ulteriore chiarezza e trasparenza in una questione che personalmente ritengo debba essere approfondita nonché verificata.


In fede

Riego Gambini

Consigliere Comunale

del Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto




26 Ottobre 2012 alle 20:08 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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