La Cultura in cammino
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàConvegno
XII Edizione de “La Cultura in cammino”
I giovani e il cambiamento: da dove iniziare?
Riprenderanno anche in questo autunno gli incontri del progetto “La cultura in cammino”, ideata dall’associazione culturale Cerchi Concentrici Promotor di Roseto degli Abruzzi, a partire dal 2003. In tutti questi anni sono stati realizzati ben 72 tra convegni, incontri, dibattiti, il cui scopo è stato sempre quello di attrarre l’attenzione dei giovani su tematiche culturali e di approfondimento storico, politico, sociologico, filosofico, letterario, artistico, psicologico e medico (tutta la documentazione in merito è raccolta nel sito www.williamdimarco.it – sezione “Eventi”).
L’edizione autunnale di quest’anno prevede tre incontri, cominciando con il primo (73° della serie) che si terrà al Centro Piamarta-S. Cuore di Roseto venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 18,00 dal titolo
L’impresa e la capacità di innovarsi
Interverrà
Giuseppe Ranalli
(Imprenditore e titolare della Tecnomatic – Corropoli)
Gli altri due incontri si terranno:
il primo venerdì 9 novembre 2012 alle ore 18,00, sempre al Centro Piamarta-S. Cuore di Roseto, il cui tema sarà “L’ambente: le opportunità del nostro territorio” e vedrà la partecipazione di Adriano De Ascentiis (direttore della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri);
il secondo incontro si terrà giovedì 6 dicembre 2012 ore 18,00, in cui si parlerà di “Roseto e il suo cambiamento urbano: luci e ombre” con la partecipazione di Luigi Celommi (artista e già responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Roseto).
Anche quest’anno l’attenzione della nostra associazione – tengono a precisare dalla Cerchi Concentrici Promotor – è ricaduta sui giovani e sul loro futuro. Molti soci, infatti, sono studenti delle Scuole Superiori o universitari e oggi più che mai avvertono l’esigenza di informarsi per essere protagonisti di un cambiamento che si sente nell’aria e che sicuramente vedrà molti ragazzi di oggi protagonisti. Per tale motivo si è cercato di centrare i vari incontri, con i relativi dibattiti, sul tema focale de “I giovani e il cambiamento: da dove iniziare?”.