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da Ascoli Piceno

di | in: Cronaca e Attualità, dal Piceno

Ascoli Piceno

Una parte dei libri della rete civica bibliotecaria entreranno nella casa circondariale di Marino.

Tutto nasce dal progetto di riorganizzazione e razionalizzazione della rete civica delle biblioteche comunali e dei libri in esse contenute e che prevede la dislocazione delle eccedenze presso altre realtà cittadine.

Tra quest’ultime anche la Casa Circondariale, dove il direttore, Lucia Di Feliciantonio, ha avviato la costituzione di una piccola biblioteca fornita e funzionale e viste le ristrettezze economiche ha chiesto al Comune la cessione gratuita di libri quale ausilio indispensabile nel percorso di riabilitazione e del futuro reinserimento sociale dei detenuti.

Una richiesta che ha trovato il sindaco Guido Castelli assolutamente favorevole.

“Nel piano di razionalizzazione delle biblioteche comunali avevamo già previsto l’utilizzazione di parte del materiale librario perché in eccedenza o perché riferibile a più copie dello stesso titolo – dice il sindaco Castelli – a fini di supporto ad altre realtà cittadine. Per questo abbiamo aderito molto volentieri alla richiesta della dott.ssa Di Feliciantonio, con la quale, da tempo, questa Amministrazione ha avviato diverse forme di collaborazione”.

Ai detenuti, quindi, arriverà, una volta completate le operazioni di cernita dei volumi, un parte del materiale librario per formare una piccola biblioteca ed avviare, all’interno della struttura carceraria, corsi di lettura e scrittura creativa per i detenuti tenuti da personale comunale.

“Con un gesto semplice – prosegue il primo cittadino ascolano –potremo contribuire a rendere meno alienante il periodo di detenzione. Un libro, si sa, aiuta a sognare e per chi è privo della libertà forse i sogni sono ancora più indispensabili”.



Una delegazione dello Xihu District di Hangzhou (sud est della Repubblica Popolare Cinese) sarà nella nostra città oggi e domani per una serie di incontri con realtà imprenditoriali del territorio.

La delegazione sarà accolta dal sindaco Guido Castelli che questa sera, nel corso di una cena di gala, porgerà loro il saluto della città di Ascoli. Con il primo cittadino, ad accogliere gli ospiti cinesi, rappresentanti del MIUR, della Camera di Commercio e della Tecnomarche.


“La presenza di questa delegazione – ha commentato il sindaco Guido Castelli – è molto importante. La Cina è un mercato in pieno espansione, una opportunità rilevante per la nostra economia e le nostre imprese che potrebbero trovare in questo grande Paese delle opportunità rilevanti”.


Domani, martedì 13 novembre, la delegazione cinese incontrerà , presso la sala Gialla della Camera di Commercio, una rappresentanza del mondo imprenditoriale, del commercio e del turismo insieme con una rappresentanza del mondo storico-culturale (dell’Istituto di Storia medievale e dell’Istituto di Storia della Resistenza). Sarà presente un rappresentante del MIUR.

Sempre domani, alle ore 11.30/12.00 la delegazione, con una rappresentanza del MIUR, sarà ricevuta ufficialmente a palazzo Arengo dal sindaco Guido Castelli, nel corso di un incontro alla presenza della stampa locale e nel primo pomeriggio visita turistica della città di Ascoli Piceno.


ASCOLI PICENO – CONCORSO NELLE ELEMENTARI PER ABBATTERE LA CO2


Ogni bambino potrà ‘arruolare’ fino a 4 adulti. I comportamenti virtuosi frutteranno punti che saranno immediatamente traducibili in sconti nei negozi e decreteranno a marzo la classe vincitrice
Ascoli Piceno 12 novembre – Scuole elementari a caccia di CO2.
E’ partito oggi, 12 novembre, un concorso tra le classi. Obiettivo: ‘arruolare’ familiari, amici e conoscenti convincendoli ad adottare comportamenti ‘a misura d’ambiente’, capaci di ridurre le emissioni di gas serra, che saranno tradotti in punti. Ogni punto darà diritto a chi l’ha guadagnato a sconti in una serie di negozi convenzionati, mentre la classe che avrà messo assieme la squadra capace di fare più punti vincerà materiale didattico e informatico.
“Si chiama “Gasbuster L’acchiappa CO2” – spiega il Sindaco di Ascoli Guido Castelli – ed è un’iniziativa voluta dal Comune di Ascoli Piceno che ha coinvolto, per realizzarla, il circuito nazionale dei punti FADA (acronimo che sta per Fedeltà amica dell’ambiente). Si tratta di un progetto originale che consente, appunto, di ottenere punti, quindi risparmi significativi e promozioni in una serie di esercizi convenzionati, in cambio di scelte amiche dell’ambiente o comunque positive per la comunità”.
Ad Ascoli si è deciso di avviare l’iniziativa partendo dai bambini. Dal 12 novembre le classi terze, quarte e quinte delle scuole elementari riceveranno la visita di un animatore in costume da Gasbuster che spiegherà che cosa sono la CO2, l’effetto serra, i cambiamenti climatici e come ognuno di noi possa fare qualcosa per frenarli. Ogni bambino riceverà una piccola guida e 4 tessere FADA da distribuire a genitori, amici e parenti. Gli adulti che aderiscono all’iniziativa si potranno registrare sul sito www.puntifada.itsegnando la classe per cui concorrono.
“La classe che avrà messo assieme la squadra più numerosa riceverà subito un premio in materiale didattico – prosegue il Presidente di Ascoli Servizi comunali Fulvio Mariotti – Ogni componente, poi, guadagnerà punti adottando i comportamenti spiegati nella guida. Ad esempio conferendo i rifiuti all’Ecocentro, realizzando interventi per l’efficienza energetica in casa, aderendo al compostaggio domestico. I punti daranno diritto a sconti e promozioni che ogni partecipante potrà spendere nei negozi convenzionati indicati sempre sul sito o riconoscibili attraverso una vetrofania e andranno a costituire il patrimonio di ogni classe”.
Sul sito sarà possibile seguire in diretta l’evoluzione della gara, con grafici aggiornati sui risultati raggiunti da ogni classe. Vincerà la squadra che durante i tre mesi successivi al lancio del concorso sarà riuscita ad accumulare più punti, quindi a generare un maggior risparmio di CO2. La prima classificata di ogni plesso scolastico riceverà buoni acquisto per materiale didattico e informatico da utilizzare a scuola. La premiazione e l’evento conclusivo sono previsti il 29 marzo 2013.
SCHEDA INFORMATIVA
I punti FADA
Più riduci le emissioni di CO2, più risparmi andando a fare la spesa. È il meccanismo semplice e rivoluzionario proposto da FADA, un sistema di raccolta punti ideato da Achab Group e Keo Project, già testato a Torino e pronto ora a partire in tutta Italia. A differenza dei tradizionali sistemi di fidelizzazione non si premia il consumo ma la sostenibilità ambientale, attraverso un’alleanza a tre tra cittadini, Enti locali e attività commerciali (grande distribuzione, ma non solo).
Alla base di tutto un accordo tra l’Ente locale e le attività commerciali. Queste ultime con FADA potranno contare su un sistema di fidelizzazione che non prevede costi di implementazione e con cui pagano solo i punti scaricati nel proprio esercizio. Per partire è sufficiente avere un computer collegato a internet e un lettore di codice a barre, spesso già presente in negozio o comunque acquistabile direttamente a un costo molto contenuto. Con una spesa limitata e sempre sotto controllo l’esercizio commerciale avvia così un circuito promozionale in grado di metterlo in contatto con nuovi potenziali clienti.



12 Novembre 2012 alle 20:05 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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