Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 18:45 di Sab 4 Mag 2024

Libertà, autodeterminazione e fine vita

di | in: Cronaca e Attualità

UniUrb

Convegno di chiusura della rassegna «Il vacillare del senso»


«Il vero problema è l’informazione sbagliata.

Data in modo superficiale, impulsivo,

emotivistico, con lo scopo di vendere i giornali.

Usando termini che hanno generato caste

contrapposte, quando non c’è alcuna necessità di

opporre la vita alla morte, perché la morte è

parte della vita…»

 

(Mina Welby)


URBINO, 2012-11-21 – Fede e ragione davanti alle sfide della contemporaneità

La Compagnia de Galantomeni ha percorso alcune città italiane –

Torino, Frosinone, Latina – per soffermarsi a riflettere su molti temi

di attualità. Perché, nella riflessione degli organizzatori Mauro Cascio

e Antonio Cecere, il problema è tutto qui: nella velocità della società

della tecnica che non consente di restare un po’ più indietro per capire

in maniera critica e articolata la realtà. Oggi è più pratico un sapere

oggetto, dato già nella sua completezza senza compiti, da portare

senza nemmeno pensarlo, come si porta su un cappello o un paio di

occhiali. Questo convegno sul fine vita chiude un ventaglio di temi,

dal totalitarismo capitalista alla philosophy for children,

dall’ermeneutica e alla progettualità per dare un senso all’esistenza

alla Consulenza filosofica come pratica professionale nelle relazioni di

aiuto, dalle neuroscienze alla scelta di declinare i propri valori nella

vita politica. Ospiti delle riflessioni proposte dai Galantomeni Paolo

Ercolani (Università di Urbino), Antonio Cosentino (Crif), Gianni

Vattimo, Guido Traversa (Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di

Roma), Biagio Cacciola, Alessandro Bertirotti (Università di Milano).

Locandina




21 Novembre 2012 alle 20:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata