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L’8 marzo a Lido Tre Archi in compagnia delle donne immigrate


In occasione della giornata internazionale dell’8 marzo, l’Amministrazione Comunale ha pensato a un pomeriggio in compagnia delle donne straniere che vivono a Fermo. L’appuntamento è in programma per domani alle 16,30 presso il Centro Sociale Lido Tre Archi. Le donne di diverse nazionalità incontreranno il Sindaco di Fermo Nella Brambatti, l’Assessore alle Pari Opportunità Manuela Marchetti e la dirigente dell’Ambito Sociale XIX Daniela Alessandrini. Tre donne delle istituzioni che si fermeranno ad ascoltare le esperienze delle donne immigrate per programmare insieme e farsi interpreti delle loro necessità. L’iniziativa è stata programmata a Lido Tre Archi, il quartiere di Fermo più popolato da stranieri. L’incontro sarà un momento conviviale con le donne straniere per una chiacchierata intorno a un tè. Le donne saranno omaggiate con le tradizionali mimose. “E’ un segnale di attenzione nei confronti delle donne – ha sottolineato l’Assessore Marchetti – un momento di incontro e confronto con le donne immigrate pensato simbolicamente in occasione della giornata internazionale delle donne. All’interno della famiglia d’origine è sempre la figura femminile a trasmette i valori della cittadinanza e della Costituzione”.

L’appuntamento di domani pomeriggio si aggiunge all’iniziativa di intitolazione di due vie a Joyce Lussu e Ada Natali, con la cerimonia in programma a partire dalle 10 e 30 di domani, venerdì 8 marzo, nell’aula magna del Liceo Scientifico Calzecchi Onesti. 

Riqualificazione Monte Pacini: approvato il progetto


Parte la riqualificazione del complesso Monte Pacini destinato a centro disabilità. La Giunta ha approvato martedì il progetto stralcio preliminare-definitivo di manutenzione straordinaria per l’importo di 61 mila euro. L’Amministrazione Comunale intende sistemare l’immobile sito in contrada Monte Pacini, attualmente in uso come centro socio-educativo. L’esigenza nasce dal fatto di adeguare gli ambienti utilizzati da persone diversamente abili, nel rispetto della legge n° 13 del 1989 e in riferimento alle attività che si svolgono nel centro. “L’intervento riguarderà l’immobile più nuovo che diventerà la sede del Centro San Giuliano, attualmente situato in via Liguria a Santa Petronilla”, spiega l’Assessore alle politiche sociali Paolo Calcinaro. “L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è pensare alle due strutture come centri di aggregazione positivi per l’handicap – sottolinea il Sindaco Nella Brambatti – il progetto è stato integrato e ampliato a più riprese per creare uno spazio dove vivere al meglio la disabilità attraverso l’integrazione con le attività proposte dalle associazioni. La collaborazione con le associazioni è fondamentale – aggiunge il Sindaco – la logistica degli spazi consente di avere una perfetta integrazione con i giovani nel tempo libero. C’è la volontà dell’Amministrazione di occuparsi del recupero dell’altro manufatto”.

A Monte Pacini è inoltre ospitato d’estate un centro estivo promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali e dall’Unità Operativa Disabili del Comune di Fermo in collaborazione con le associazioni “Emozionalmente” e “Farsi prossimo”, rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. L’esperienza sarà portata avanti anche quest’anno.


Cordoglio per la morte di monsignor Bellucci


L’Amministrazione Comunale esprime il profondo cordoglio per la morte di Monsignor Cleto Bellucci, Arcivescovo Emerito di Fermo, personalità che ha donato una grande ricchezza culturale alla città, con il suo ministero episcopale durato oltre vent’anni, dal 1976 al 1997. Il Sindaco Nella Brambatti, appresa la notizia della scomparsa, ha manifestato la partecipazione al lutto che colpisce tutta la comunità. “Come Sindaco mi faccio portavoce di tutta la città per la scomparsa dell’Arcivescovo Emerito Monsignor Cleto Bellucci e mi unisco al cordoglio della comunità ricordandone la sua ricchezza umana, la dedizione agli studi e l’impegno profuso per tutta la Diocesi, la più grande delle Marche. Fino a pochi giorni fa lo ricordiamo sempre presente alla vita cittadina in particolare a Torre di Palme dove risiedeva. E’ una notizia che ci coglie di sorpresa e lascia un grande vuoto nei nostri cuori”.




7 Marzo 2013 alle 13:54 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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