In difesa del Fratino: l’impegno dell’Assessorato all’Ambiente e delle Associazioni
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Fratino
FERMO – Prosegue l’opera di salvaguardia ambientale e avifaunistica a Lido di Fermo per la difesa del Fratino. L’Assessorato all’Ambiente ha sostenuto nei giorni scorsi l’operazione di protezione con la collaborazione fattiva di diversi attivisti delle associazioni Smilax Nova, LIPU e Bioma. L’Amministrazione comunale ringrazia le associazioni per il costante impegno nella difesa dell’ambiente.
Il Comune e le associazioni hanno posizionato una rete di protezione nell’area di spiaggia libera ove il Fratino nidifica da diversi anni, ampliandola fino ad una superficie di quasi cinque mila metri quadrati, per consentire un successo riproduttivo maggiore.
La parte nord della spiaggia di Lido di Fermo – Casabianca ormai da diversi anni si è rivelata una zona prescelta dal Fratino per la sua nidificazione. Il Fratino (Charadrius Alexandrinus) è un uccello sempre più raro in Italia e in declino in tutta Europa, che vive e nidifica preferibilmente lungo i litorali sabbiosi, ma ovviamente è necessario che queste zone siano ancora relativamente libere e accoglienti dal punto di vista ecologico. Nelle coste della penisola italiana il Fratino è presente con meno di 1000 coppie nidificanti, che lungo il litorale adriatico si concentrano principalmente nella zona del delta del Po – laguna di Venezia. Nella nostra Regione le aree in cui il Fratino nidifica regolarmente sono soltanto i litorali di Senigallia e quello di Fermo, per cui appare subito evidente come sia preziosa e assolutamente necessaria un’azione di tutela di queste aree e di salvaguardia delle possibilità di nidificazione di questo piccolo e simpatico uccello.
“Quando c’è la collaborazione tra le istituzioni e le associazioni, si possono portare avanti progetti che altrimenti non sarebbero possibili – ha sottolineato Elmo Tappatà, assessore all’Ambiente – la collaborazione con le associazioni da sempre buoni frutti”.
“La salvaguardia della biodiversità è una necessità non più dilazionabile per la nostra società – sottolineano le associazioni – in difesa degli equilibri ecologici di cui l’uomo non è che una componente, e questo rimarrebbe un criterio sacrosanto anche se la difesa dell’ambiente dei nostri territori non rappresentasse poi – come di fatto rappresenta – un prezioso patrimonio di grande valore culturale e turistico”.
L’Amministrazione Comunale e le associazioni invitano tutti i cittadini a collaborare con questa importante azione di tutela dell’ambiente, invitano le scuole a contribuire a formare la coscienza dei ragazzi e dei bambini e a far sì che essi amino e difendano per primi questi piccoli animali e la varietà biologica dei territori in cui vivono, e soprattutto invitano tutti coloro che si dovessero recare in quella zona per passeggiare e goderne la bellezza e la tranquillità, a non superare quella recinzione e a non disturbare l’ambiente del Fratino, non avvicinarsi a quell’area con animali diversi, come gatti, cani o cavalli, e a maggior ragione a non entrare in spiaggia con mezzi motorizzati.
Questa forma di protezione non sarà stabile, ma riguarderà soltanto il periodo primaverile, che corrisponde al periodo di nidificazione del Fratino, che generalmente termina all’inizio dell’estate, quando non sarà più necessaria e verrà rimossa.
