Mamme e figlie: due generazioni, due percezioni del mondo
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliASCOLI PICENO – E’ stata inaugurata questa mattina la mostra di opere grafiche e di pittura contemporanea dal titolo “Mamme e figlie: due generazioni, due percezioni del mondo». Si tratta di una esposizione di artiste russe e delle rispettive figlie, che hanno aderito al progetto di cooperazione tra la Russia e l’Italia continuando a sviluppare un progetto comune e fruttuoso nell’ambito di cultura e d’arte dei due paesi.
Alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Donatella Ferretti e dell’assessore al commercio Massimiliano Di Micco si è così proceduto al rituale taglio del nastro nella sala espositiva di Palazzo dei Capitani. Si tratta di quaranta opere di artiste russe, ospiti in questi giorni dell’Oasi di Carpineto e aderenti al progetto realizzato con il supporto del Ministero delle Relazioni Internazionali e del Commercio con l’estero della Regione di Sverdlovsk. Artiste che sono arrivate ad Ascoli lo scorso 21 marzo e che rimarranno in città fino a sabato.
‘A nome della città di Ascoli e del Sindaco Guido Castelli – ha detto l’assessore Ferretti – vi do il benvenuto e vi ringrazio per aver scelto la nostra città per questa esposizione dai grandi significati sociali. Per me assessore alla famiglia è un vero onore poter accogliere questo gruppo di artiste al femminile e i loro lavori’. Soddisfatto anche l’assessore Di Micco che ha auspicato anche un rilancio delle attività commerciali ascolane proprio grazie all’apertura verso il mercato russo. ‘Credo che la cultura, il turismo e il commercio – ha dichiarato – siano necessariamente i settori che possono fare da volano per la ripresa economica della nostra città’. Lo scopo del progetto di collaborazione è stato invece spiegato da Larissa Spekhova direttore del Centro Urialesco per le relazioni internazionali: ‘Con queste iniziative – ha detto – vogliamo rafforzare il dialogo culturale tra i cittadini dei nostri paesi, sopratutto tra i giovani attraverso la conoscenza con la storia e con la cultura dei nostri paesi e, dall’altra parte, attraverso la conoscenza dei contemporanei e della loro arte. I giovani sono il nostro futuro. Ecco perché da parte nostra, é stato effettuato un grande lavoro per scegliere i membri della delegazione, per preparare le opere che abbiamo portato per la mostra ad Ascoli Piceno ed anche per preparare il programma del soggiorno. Tutti i partecipanti sono rimasti affascinati dalla bellezza di Ascoli e della tranquillità che hanno trovato a carpineto, un ottimo posto per dipingere e ispirarsi al bellissimo panorama. La nostra delegazione sabato ritornerà in Russia con le impressioni migliori della vostra terra ospitale, lasciando per memoria ai vostri abitanti le impressioni nuove della Russia’.