Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 13:41 di Gio 9 Mag 2024

Ridurre Si Può nelle Marche: i premiati del Piceno

di | in: Cronaca e Attualità

Legambiente

Premio ‘Ridurre Si Può nelle Marche’ 2012/2013

I edizione 

Premiata l’audacia delle due esperienze ascolane che hanno risposto alla sfida della riduzione dei rifiuti 

L’iniziativa è promossa da Regione Marche, UPI Marche, ANCI Marche, Legambiente Marche, Federambiente e Unioncamere Marche


ASCOLI PICENO, 2013-03-08 – Le esperienze ascolane sono la prova che la necessità di ridurre i rifiuti può trasformarsi in opportunità per la comunità locale. Sono stati premiati, questa mattina i due migliori progetti di prevenzione e riduzione dei rifiuti che si sono distinti per aver saputo coniugare in questo momento così delicato, benefici ambientali, economici e sociali.

L’iniziativa, alla prima edizione, è promossa da Regione Marche, UPI Marche, ANCI Marche, Legambiente Marche, Federambiente e Unioncamere Marche che nel 2009 hanno sottoscritto un protocollo con l’obiettivo di stimolare la riduzione della produzione dei rifiuti come principale antidoto al ricorso alle discariche e all’utilizzo di nuove materie prime. Dopo aver raggiunto buoni risultati nella raccolta differenziata nelle Marche, molto resta ancora da fare nella riduzione dei rifiuti, l’altro obiettivo richiesto dalla Comunità Europea. Per aiutare la crescita di questo nuovo processo, è stato avviata nelle Marche la prima esperienza nazionale di avviso di segnalazione aperto a privati cittadini, istituzioni, università, istituti scolastici e aziende per raccontare le azioni di riduzione che già sono in corso nella Regione. Sono 27 le esperienze segnalate in tutto il territorio regionale, di cui 4 nella provincia di Ascoli Piceno.


Premiato l’Istituto Tecnico Tecnologico “Enrico Fermi” di Ascoli Piceno per l’attività “No waste PC”.

Il progetto intende dimostrare come macchine obsolete incapaci di gestire le moderne applicazioni informatiche possono essere recuperate e rimesse in funzione attraverso l’approvvigionamento di nuove forme di free software.

L’ottimizzazione dei vecchi Pc ha come effetto la riduzione della spesa di acquisto e smaltimento di queste apparecchiature elettroniche negli enti pubblici e privati. Gli studenti dell’Istituto, formati a queste nuove tecnologie, potranno così ampliare le loro conoscenze all’interno di aziende, portando un contributo di innovazione, traghettando le esperienze e le conoscenze acquisite.


Premiato anche il Comune di Folignano per aver attuato una strategia integrata per la riduzione dei rifiuti, che prevede la distribuzione gratuita di kit di pannolini ecologici lavabili e riutilizzabili, l’incentivazione e il monitoraggio del compostaggio domestico e l’installazione di tre fontanelle d’acqua dislocate sulle tre principali frazioni del territorio. Inoltre è stata attivata una macro-isola ecologica per il deposito temporaneo di sfalci d’erba e potature ed è stata costituita di una rete di volontari per il monitoraggio, l’informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e sulla riduzione dei rifiuti.


Sono state presentate anche le altre due esperienze ascolane che hanno aderito al monitoraggio: l’I.S.C. San Benedetto del Tronto Centro, con una serie di attività di sensibilizzazione sul tema della riduzione dei rifiuti rivolte a genitori ed alunni e il Comune di San Benedetto del Tronto, che ha attivato la costruzione di un centro di raccolta, riparazione e sistemazione dei rifiuti ingombranti, al fine di una loro ridistribuzione.


Il territorio ascolano ha dimostrato un’attenzione crescente alla problematica dei rifiuti negli ultimi anni, anche se ancora tanta è la strada da percorrere: dal 2009 al 2011 la raccolta differenziata è infatti aumentata dell’8,24 % e la produzione procapite dei rifiuti è scesa di 24 kg/ab*anno.


Alla premiazione hanno preso parte l’Assessore all’Ambiente della Regione Marche Sandro Donati, il Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, il Dirigente Servizio Ambiente della Provincia di Ascoli Piceno, il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni e il Presidente di Legambiente Ascoli Piceno Diana Di Loreto.


L’iniziativa ha il patrocinio di Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Confederazione Italiana Agricoltori Marche, Confagricoltura Marche, Confederazione Nazionale Artigianato Marche, Confartigianato Marche, Confindustria Marche, Centro Servizi per il Volontariato Marche, Symbola – Fondazione per le qualità italiane.




8 Marzo 2013 alle 17:29 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata