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Il tradizionale “Mercatino del Mercoledì” torna ad illuminare il centro storico di Acquaviva

di | in: Cronaca e Attualità

Mercatino Acquaviva

di Rosita Spinozzi

ACQUAVIVA PICENA – Nel borgo medievale di Acquaviva Picena si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il ‘Mercatino dell’artigianato e tipicità locali’, tornato a nuova vita grazie all’impeccabile organizzazione dell’associazione Palio del Duca. Ed è così che a partire dal 3 luglio, tutti i mercoledì di luglio e agosto dalle ore 17,30 alle 24, il centro storico si riempirà di luci, colori e turisti. Per garantire la buona riuscita dell’evento e bissare il successo dello scorso anno, l’associazione Palio del Duca si è impegnata a far sì che che tutti gli spazi disponibili lungo le vie del centro storico e nelle Piazze Del Forte e San Niccolò venissero occupati da una miriade di bancarelle. Attraversando l’intero paese, infatti, sarà possibile non solo acquistare i prodotti di piccoli artigiani, hobbisti, collezionisti, ricamatori, antiquari, bigiotteria, miele, tartufi, formaggi, spezie, norcineria, specialità culinarie locali e buon vino, ma anche ammirare antichi palazzi, vicoli storici ed il panorama mozzafiato dall’alto della maestosa Fortezza Medievale, respirare il profumo del pane appena sfornato e gustare le famose peschette. «La novità di quest’anno? Si può arrivare in paese prenotando il tour Piceno Pass (www.picenopass.it)» afferma Nello Gaetani, presidente dell’associazione Palio del Duca, ricordando che lo scorso anno il ‘mercatino del mercoledì’ ha calamitato l’attenzione di turisti italiani, inglesi e tedeschi, rivelandosi anche una buona vetrina per gli artigiani, i collezionisti, e le aziende con prodotti tipici. Immancabile lo spazio dedicato agli antichi mestieri, con le pajarolare pronte ad intrecciare vimini e paglia realizzando in tempo reale le pajarole, prodotto simbolo della tradizione acquavivana; le massaie alle prese con la sfoglia fatta a mano, il sapone ottenuto con il lardo di maiale, la costruzione di reti per la pesca, e tanta buona musica folcloristica.  




2 Luglio 2013 alle 18:29 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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