Arriva Civitanova “In rock”
di Redazione | in: Primo Piano
Civitanova in Rock
Direzione artistica FRANCESCO CAPORALETTI E IVAN ROSATI
CIVITANOVA Marche – La storia del rock, tutta in una sera. Arriva Civitanova “In rock”, altra novità nel cartellone estivo promosso dall’Amministrazione comunale e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova.
Mercoledì 21 agosto, dalle 17.30 in piazza XX settembre, va in scena una vera e propria maratona musicale all’insegna della leggenda, con la direzione artistica di Francesco Caporaletti e Ivan Rosati: fino a notte fonda sarà possibile ascoltare le note che hanno caratterizzato gli ultimi 40 anni, dai Deep Purple ai Led Zeppelin, da Janis Joplin ai Jethro Tull.
C’è di più, un ospite d’eccezione: Don Airey, il tastierista dei Deep Purple che per l’occasione suonerà – unica data da solista in Italia – con la Perfect Strangers Band, formazione nata nel 2002 composta da Valeriano Prati (voce), Antonio Guidotti (batteria), Francesco Caporaletti (basso), Fabio Verdini (hammond) e Marco Casoni (chitarra). Don Airey nel 2004 è stato riconosciuto come miglior tastierista rock da tutte le riviste specializzate.
Durante la serata si esibiranno anche gli Hop Frog, quattro musicisti amanti dei Led Zeppelin, The Acid Queen che renderanno omaggio alla regina del Rock-Blues made in 60s e i Sons From the wood, una super band che celebrerà uno dei più esclusivi gruppi della storia del Progressive Rock: i Jethro Tull.
Ad aprire la rassegna, ad ingresso gratuito, i Plastica Drastika e gli Indie-Viduo Libertè. Durante la serata sono previsti anche stand gastronomici.
1° Edizione di CIVITANOVA “In Rock”
MERCOLEDI 21 AGOSTO dalle ore 18:00
DON AIREY (tastierista DEEP PURPLE) tribute to his career
with PERFECT STRANGERS band
+ Special guests:
HOP FROG (play Led Zeppelin)
THE ACID QUEEN (play Janis Joplin)
SONS FROM THE WOOD (play Jethro Tull)
+ PLASTICA DRASTIKA e INDIE-VIDUO LIBERTE’ ore 17:30
DON AIREY (tastierista dei Deep Purple)
in concert with PERFECT STRANGERS band
“tribute to his career”
Don Airey (Sunderland, 21 giugno1948) è un tastierista e compositore britannico, uno dei più dotati di sempre nell’hard & heavy e uno degli ispiratori di tutta la generazione di tastieristi heavy metal. Dal 2002 è il tastierista dei Deep Purple.
Inizia a studiare musica da giovanissimo alla Royal Northern College of Music e si laurea in musica e pianoforte alla Nottingham University. Interessato al jazz e rock, inizia a suonare l’organo Hammond nei cabaret e poi sulle navi crociera in giro per il mondo, già dal 1972. Ha suonato con molti dei più importanti gruppi hard rock e heavy metal dagli inizi degli anni settanta fino a oggi. Ha collaborato per la parti di tastiera in oltre 200 album. Ogni gruppo senza un tastierista stabile ha usato i suoi servigi in studio o dal vivo; più che un semplice turnista Don Airey ha reso più armonici e completi gli arrangiamenti di moltissimi gruppi, in 30 anni di carriera, tra cui Black Sabbath, Jethro Tull, Ozzy Osbourne, Rainbow, Whitesnake,Royal Philharmonic Orchestra.
Gli ultimi album dei Deep Purple, Bananas e Rapture of the deep, lo vedono protagonista. Ora la band è in cima alle classifiche mondiali di numerosi paesi con l’ultimo lavoro: Now what?…
In questi 12 anni Don Airey è riuscito a colmare il vuoto lasciato dal suo Maestro Jon Lord, scomparso nel luglio 2012: sia la critica che i fans lo hanno riconosciuto come suo degno erede.
PERFECT STRANGERS Band:
La Perfect Strangers Band nasce a febbraio del 2002 dall’incontro di musicisti professionisti appassionati del genere hard rock anni 70/80.
La formazione è composta da Valeriano Prati (voce), Antonio Guidotti (batteria), Francesco Caporaletti (basso), Fabio Verdini (hammond) e Marco Casoni (chitarra).
Nell’ottobre del 2002 Caporaletti ha organizzato al teatro Rossini di Civitanova Marche (MC) una drum clinic & show con il mitico batterista dei Deep Purple Ian Paice, che ha visto tra l’altro come special guest Don Airey, il nuovo tastierista della leggendaria band inglese. Numerose le perfomance, di grande successo, che hanno visto la band suonare al fianco dei due leggendari artisti, dalla provincia di Macerata a Barletta, passando per Pescara. Ora la Perfect Strangers Band (nome dell’album di ritorno dei Deep Purple, avvenuto nel 1984), che ha suonato tutti i maggiori successi del leggendario quintetto inglese, torna ad esibirsi per questa speciale occasione. In 10 anni di attività, la PSB ha già all’attivo più di 300 concerti. L’ultima volta che i Perfect si sono esibiti con Ian Paice è stato il 7 Agosto 2011 a Tagliacozzo in terra abbruzzese.
Valeriano Prati : Vocals
Marco Casoni: guitar
Francesco Caporaletti : Bass
Antonio Guidotti : Drums
Fabio Verdini: Hammond & Piano
special guest DON AIREY: HAMMOND C 3 & KEYBOARD
HOP FROG “LED ZEPPELIN tribute”
Gli Hop Frog nascono sul finire del 1998 nei dintorni del melmoso “delta” del fiume Tronto per volere del “pifferaio magico” Tonino Coccia e del “dispotico solista” Roberto Celi, che radunati i loro piu’ fedeli compagni di merende (Maurizio Morganti, Marco Iachini e Guido Pinto) intraprendono la via del rock’n’roll dopo una breve ma interessante parentesi progressive, orientandosi verso le sonorità ruvide ed avvolgenti tipiche degli anni ‘70.
Dopo le defezioni del bassista Guido Pinto e del polistrumentista Tonino Coccia, i tre Frogs rimasti non si perdono d’animo ed ingaggiano un giovane ma promettente musicista: Davide “Dave” Perilli, con il quale imbastiscono un umile tributo ai Led Zeppelin per i quali nutrono una passione smodata che rasenta il feticismo.
Rimasti in quattro (Maurizio alla voce e armonica, Roberto alla chitarra e theremin, Marco alla batteria e Dave al basso) gli Hop Frog snelliscono ulteriormente il loro suono e calcano i palchi più disparati del centro Italia, permettendosi persino di condividere la scena (e “qualche” birra ghiacciata) con il mitico Ian Paice, batterista dei Deep Purple.
Tuttora, dopo anni di esperienza live, la band si impegna ancora nella ricerca delle sonorità zeppeliniane avvalendosi di una strumentazione vintage e lasciando spazio ad ampie improvvisazioni che dilatano la durata dei loro show. I quattro musicisti si avventurano anche nell’Hard Blues degli ultimi decenni e non disdegnano sessioni completamente acustiche nelle quali, pur rimanendo fedeli ad un repertorio tipicamente rock, danno sfogo alle loro pulsioni musicali interpretando e ri-arrangiando avidamente i brani dei loro artisti preferiti.
Maurizio Morganti : Vocals
Roberto Celi : Guitars & Theremin
Dave Perilli : Bass
Marco Iachini : Drums & more
THE ACID QUEEN “JANIS JOPLIN tribute”
The Only One Janis Joplin’s Tribute Band: ormai da più di 6 anni On The Road per tutta l’Italia, con uno show collaudato e sempre in continua evoluzione. Sono oggi più affiatati e coinvolgenti che mai i quattro musicisti che compongono questa straordinaria band che ha l’ambizioso obiettivo di rendere omaggio alla regina del Rock-Blues made in 60s: la leggendaria, indimenticabile Janis Joplin.
Alla voce sempre lei: l’unica, inconfondibile Francesca “The Queen” Di Dionisio, strepitosa performer, regina del palcoscenico, nella sua voce sono riassunte l’anima calda del Soul, la spiritualità del Gospel, la tristezza lancinante del Blues e tutta la magia della Psichedelia-Rock.
Accompagnata magistralmente dalla chitarra hard-blues di Ennio “The Doc” Mircoli, dai tamburi potenti e selvaggi di Diego “Scialò” Garbuglia e dal basso martellante e preciso di Alessandro “Geppy” Nardi, Francesca invita il pubblico a seguire lei e la band, sera dopo sera, nell’ “estasi” del Rock, un po’ come fa The Acid Queen, il personaggio del film Tommy (nell’opera di The Who), al quale i quattro si sono liberamente ispirati all’inizio di questo splendido progetto di Janis.
Francesca “The Queen” Di Dionisio: Vocals
Ennio “The Doc” Mircoli: Guitar
Alessandro “Geppy” Nardi: Bass
Diego “Scialo” Garbuglia: Drums
SONS FROM THE WOOD “JETHRO TULL tribute”
“Sons from the wood make you feel much better!” – I figli del bosco ti fanno sentire molto meglio! Una super band per omaggiare uno dei più esclusivi gruppi della storia del Progressive Rock: i Jethro Tull. Ed il repertorio ne ripercorre l’intera storia, comprendendo brani tratti a partire dal primo disco This Was (1968) fino allo straordinario live Bursting out (1978). Seguendo rigorosamente ogni dettaglio, i Sons from the wood fanno ascoltare i cavalli di battaglia come “Aqualung”, “Tick as a brick” o “Living in the past” ma anche ballate dal sapore celtico come “Witch’s Promise” o singolari blues come “To Cry You A Song” fino alla popolare e “classicheggiante” Bourée.
Sir Antonio “Anderson” Felicioli: Vocals,flute & guitar classic
Sir Fabio “Evan” Verdini: Hammond, piano, sinth & solina
Sir Francesco “Glasgock” Caporaletti: Bass guitar
Sir Emiliano “Barre”De Angelis: Electric & acoustic guitar
Sir Antonio “Barlow” Guidotti: Drums & percussions
