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Quadrilatero, un momento dell’incontro

QUADRILATERO MARCHE UMBRIA, DIRETTRICE PERUGIA – ANCONA: FORTE IMPEGNO PER RIAVVIO CANTIERI ENTRO META’ OTTOBRE

Roma, 1° agosto 2013 – Il tema della ripresa dei lavori nei cantieri Quadrilatero sulla direttrice Perugia – Ancona è stato oggi al centro del programmato incontro istituzionale tenutosi a Roma, presso la sede della Regione Marche, al quale hanno partecipato il Presidente Regione Marche Gian Mario Spacca, il Presidente Regione Umbria Catiuscia Marini, l’Amministratore Unico ANAS Pietro Ciucci, il Presidente Quadrilatero Marche – Umbria Gaetano Galia, il Commissario Straordinario per Impresa Spa e DIRPA Scarl, Daniela Saitta.

Per quanto riguarda i tempi il Commissario Saitta ha sottolineato che è fortemente impegnata nel riavviare i cantieri entro la metà del prossimo ottobre.

L’incontro – spiega il presidente Spacca – e’ stato molto positivo: l’elemento più rilevante e’ che i lavori sulla Ancona-Perugia riprenderanno entro la metà di ottobre. E’ la notizia che la nostra comunità attendeva, perché questa infrastruttura insiste sui nodi centrali del sistema logistico di Marche e Umbria. Un’opera determinante non solo dal punto di vista infrastrutturale, ma anche economico, per i tanti lavoratori e le imprese collegate. Tutto questo con il paradosso di un’opera interamente finanziata che non può procedere per le difficoltà dell’impresa chiamata a realizzarla. E’ per questo che la preoccupazione per il blocco ai cantieri è altissima. Tuttavia, oggi, sono state particolarmente rassicuranti la determinazione e la saggezza con cui la commissaria Saitta è entrata nella valutazione della procedura e quindi, siamo molto soddisfatti per l’incontro e soprattutto per la disponibilità del commissario a incontrare il territorio a settembre per confermare la riapertura dei cantieri e il crono programma che definirà il completamento dei lavori”.

La direttrice Perugia – Ancona non può più subire ritardi – afferma la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini – pertanto quanto annunciato oggi dal Commissario ci sembra positivo, perché mette al riparo la ripresa dei lavori dai problemi di natura burocratica della azienda appaltatrice. Il nostro auspicio è che effettivamente i lavori riprendano ad ottobre. L’asse Perugia – Ancona è un’opera altamente strategica sia perché unisce i due capoluoghi con una infrastruttura moderna ed adeguata, sia perché rappresenta un importante sbocco per le attività economiche dell’ Umbria verso il porto di Ancona e la dorsale adriatica”.

Nella piena consapevolezza dell’importanza vitale delle opere viarie Quadrilatero per il Territorio Umbro-Marchigiano – dice l’amministratore unico dell’Anas Ciucci – ma anche per il governo che ha dato prova di grande attenzione a quest’opera, ANAS è impegnata i prima linea sia in quanto azionista di controllo della Quadrilatero ma anche per i raccordi con le opere viarie contigue (SS 318) che stiamo realizzando e che contiamo di completare, come da programma, a giugno dell’anno prossimo.

Pertanto riaffermo la volontà di continuare a esercitare un attento controllo sull’esecuzione dei lavori della Direttrice Perugia-Ancona. Dal canto nostro abbiamo avuto da subito contatti con il Commissario e ci siamo impegnati a mettere a disposizione risorse tecniche e finanziarie, come i corrispettivi a favore di Impresa S.p.A. per attività eseguite in cantieri riguardanti direttamente ANAS. In tal senso ANAS ha già effettuato questa mattina un primo versamento a disposizione del Commissario Straordinario. Il Quadrilatero è un’opera di grande interesse per ANAS, al Commissario spetta un compito molto complesso per il quale Quadrilatero e ANAS stanno assicurando il loro pieno sostegno”.

L’importante – ha sottolineato il presidente Galia – è acquisire una disponibilità di risorse finanziarie tale da consentire l’effettiva e stabile apertura dei cantieri che, una volta avviati, continueranno ad essere finanziati tramite SAL (Stati di avanzamento lavori) erogati da Quadrilatero. In tale quadro è determinante poter disporre di un crono programma dei lavori sul quale confrontarsi. L’impegno di Quadrilatero è massimo e costante, sappiamo di essere chiamati a lavorare fianco a fianco con il Commissario e in tal senso forniremo tutto il supporto necessario affinché i lavori vengano riavviati quanto prima e conclusi, anche con l’obiettivo di recuperare almeno in parte i ritardi accumulati”.

In particolare nel corso dell’incontro odierno il Commissario Straordinario Daniela Saitta ha relazionato, per quanto concerne le opere viarie della direttrice Perugia – Ancona, sullo stato dell’arte della procedura in corso avviata con la sua nomina dello scorso 10 luglio.

Un primo importante risultato è stato ottenuto – afferma Saitta -. Con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, firmato dal Ministro Flavio Zanonato in data 26 luglio, anche il Contraente generale DIRPA è stato ammesso alla procedura di amministrazione straordinaria. Ciò determina un aumento delle capacità di gestione da parte del Commissario e consente di abbattere significativamente i tempi per il riavvio dei lavori, per i quali è fondamentale la disponibilità di risorse finanziarie. In tale senso mi sto adoperando, in prima istanza, per il reperimento delle stesse da parte di ANAS, Quadrilatero, Ferrovie dello Stato, banche ed altri. Avviati i lavori sull’asse Perugia – Ancona la finanza sarà alimentata dagli Stati di avanzamento lavori (SAL) erogati dalla Quadrilatero. Altro importate fronte – ha precisato il Commissario – riguarda secondo i termini della legge la redazione del ‘Programma’, un piano industriale di dettaglio delle attività, comprensivo del nuovo crono programma dei lavori, che dovrà essere approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico”. 

Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, sull’apertura della terza corsia tra Pesaro e Fano.

“L’apertura del tratto di terza corsia tra Pesaro e Fano, che avviene con cinque mesi di anticipo sulla tabella di marcia, è un’ottima notizia. Avere un sistema infrastrutturale sicuro ed efficiente è un fattore di forte competitività per un territorio come le Marche che vanta la più alta concentrazione di imprese e che vuole fare del turismo un nuovo motore di sviluppo. La terza corsia dell’autostrada consente alle aziende di svolgere con maggiore incisività la propria attività e ai turisti di raggiungere con più facilità e sicurezza le nostre località di villeggiatura. Ringrazio quindi Autostrade per l’Italia per l’ottimo lavoro che sta svolgendo nelle Marche, in stretta collaborazione con la Regione, e per la celerità con cui sta realizzando le opere”. Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, commenta l’annuncio dell’apertura della terza corsia dell’A14 nel tratto tra Pesaro e Fano.

TAVOLO PROGETTO PIATTAFORMA DI RICERCA E INNOVAZIONE

 

L’assessore Sara Giannini ha partecipato questo pomeriggio al tavolo istituzionale Governo – Regioni per la vertenza Indesit.

“Gli impegni assunti oggi – dichiara Giannini – sono un viatico importante per sviluppare il progetto di piattaforma fisica di ricerca e innovazione proposta dalla Regione Marche.

Si offrono così garanzie concrete anche per poter ottenere la modifica indispensabile del piano Indesit, a tutela dei lavoratori e del radicamento in Italia delle sua produzioni”.

 

Tavolo istituzionale Governo-Regioni sulla Indesit, le Marche incaricate di elaborare il progetto di fattibilità della piattaforma fisica di ricerca, in collaborazione con Miur e Cnr.

“Il tavolo istituzionale Governo-Regioni sulla vertenza Indesit presso il Ministero dello Sviluppo economico presieduto dal sottosegretario De Vincenti – dichiara il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca – quest’oggi ha formalmente dato incarico alle Regione Marche, in collaborazione con il Miur e il Cnr, di elaborare il progetto di fattibilità della piattaforma fisica di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Il tavolo si riunirà nuovamente l’11 settembre ed in quella data il piano di fattibilità sarà presentato e discusso con tutti gli altri soggetti istituzionali. Oggi – aggiunge Spacca – è stato compiuto un rilevante e concreto passo in avanti per costruire una strategia di politica industriale nazionale che restituisca competitività al settore degli apparecchi domestici e professionali, che ricerchi l’incremento del valore aggiunto dei prodotti e dei processi produttivi e certifichi la strategia di difesa attiva del settore che eviti qualsiasi processo di delocalizzazione: il mercato europeo deve essere servito da centri produttivi localizzati in Italia. L’augurio è che il forte impegno istituzionale sulla strategia di politica industriale di settore favorisca il raggiungimento di un’intesa sul tavolo Governo-sindacati-azienda affinché siano tutelati i diritti dei lavoratori attraverso una forte revisione del piano inizialmente presentato dall’azienda”.

 

 




1 Agosto 2013 alle 15:13 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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