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Spacca

2013-08-26

USCITA A OVEST: IMPREGILO FIRMA LA CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE

 

Accelerazione in vista per la realizzazione del collegamento tra il Porto di Ancona e la A14 , la cosiddetta Uscita ad Ovest.

E’ stata stipulata la convenzione per la concessione tra il promotore ATI Impregilo spa – Astaldi Spa –  Pizzarotti Spa – Itinera SPA e la stazione appaltante, trasferita nel luglio dello scorso anno da ANAS  al Ministero delle Infrastrutture.

 

“Una firma di straordinaria importanza – dice il presidente della Regione, Gian Mario Spacca – Grazie alla stipula della convenzione per la concessione, infatti, si aggiunge un nuovo, concreto tassello per l’avvio di un’infrastruttura che la Regione ha posto tra le priorità da realizzare. Il collegamento porto-autostrada si rende sempre più urgente non solo per alleggerire la viabilità interna di Ancona, ma anche e soprattutto per dare respiro e prospettive di crescita al sistema logistico porto-aeroporto-interporto. E’ per questo che la Regione, in questi anni, ha svolto una forte azione di vigilanza e di stimolo nei confronti del Governo centrale, tornando a ribadire con decisione la necessità di sbloccare l’impasse anche al ministro Lupi in più di un incontro”.

 

“Con  soddisfazione posso finalmente annunciare che si concretizza la possibilità di realizzare una infrastruttura importante per tutte le Marche – spiega l’assessore alle Infrastrutture Paola Giorgi – . La Regione ha svolto una pressione costante per raggiungere l’obiettivo. Come già detto, si dimostra dunque inutile l’ipotetico piano alternativo all’ uscita a ovest di cui si era parlato nelle ultime settimane e che ha ingenerato una confusione che solo l’atteggiamento rigoroso della Regione ha potuto dissipare. Ora è necessario che le istituzioni e il Comune di Ancona intensifichino ancor di più l’impegno per recuperare il tempo perso e per dare ai cittadini un’infrastruttura fondamentale e necessaria per il sostegno e lo sviluppo di tutto il territorio e propedeutica al rilancio del porto di Ancona”.

 

La durata della concessione è  fissata  in  36 anni. Il costo complessivo dell’intervento è pari a 479,8  milioni di euro, al netto dell’IVA, di cui 353,3 milioni di euro per  lavori, 12,8 milioni di euro per oneri di sicurezza e 113,7 milioni di euro per somme a disposizione.
La  realizzazione  è prevista  mediante integrale ricorso alla finanza di progetto e il piano finanziario prevede il completo ammortamento  dell’opera a fine concessione.

Il tracciato ha origine all’altezza di via Enrico Mattei, con un nuovo svincolo sull’asse attrezzato, comprensivo delle connessioni con la nuova darsena ed il porto storico. 
Superato questo, il tracciato si mantiene in viadotto, e dopo un tratto in rettilineo scavalca il fascio di binaridella stazione di Ancona, imboccando in galleria la rupe della Palombella, all’altezza della ex scuola elementare Benincasa. All’uscita dalla galleria, il tracciato viaggia per circa 250 m a mezzacosta, e curvando decisamente in direzione ovest si riporta in galleria per circa 3 km. 
Il tracciato fuoriesce poi nella vallata Valle Lunga e prosegue nel fondovalle sino alla sua parte meridionale, dove è localizzata l’area di pedaggio e lo svincolo di innesto sulla A14. La connessione con la SS16 è realizzata con una bretella di collegamento che costeggia il fosso Barcaglione e si attesta sulla Statale in località Madonna del Carmine tramite uno svincolo.

VIA LIBERA AL PRELIEVO DEGLI STORNI IN DEROGA

 

Questa mattina, su proposta dell’assessore alla Caccia Paola Giorgi, è stata approvata la delibera che consente, per prevenire gravi danni alle coltivazioni agricole, il prelievo venatorio degli storni in deroga.

 “Come assicurato nei giorni scorsi – commenta l’assessore Giorgi – i Comuni nei quali lo storno ha creato danni (in particolare a vigneti, frutteti e uliveti), che noi abbiamo certificati, avranno la possibilità del prelievo in deroga allo storno. La giunta ha infatti ritenuto indispensabile attivare tutte le iniziative finalizzate alla tutela della produzione vitivinicola e di quella olivicola distribuite sul territorio regionale che in numerosi casi presentano un alto livello di qualità dimostrato da numerose denominazioni di origine”.

In base al provvedimento potrà essere utilizzato solo il sistema dell’appostamento, senza l’utilizzo dei richiami vivi, entro il raggio di 100 m da vigneti, oliveti e frutteti con frutti pendenti, nei giorni di apertura anticipata della caccia previsti dal calendario venatorio (dal 1° settembre) e nel periodo compreso tra la terza domenica di settembre e il 01 dicembre 2013.

Il prelievo in deroga dello storno è autorizzato nei territori comunali che almeno in uno degli ultimi tre anni (2010, 2011, 2012) sono stati interessati da danni alle coltivazioni agricole non inferiori a 300 euro. I Comuni sono:

 

Provincia di Ancona: Ancona, Arcevia, Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelcolonna, Castelfidardo, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano, Falconara Marittima, Filottrano, Jesi, Mergo, Monsano, Montecarotto, Monterado, Monte Roberto, Morro d’Alba, Osimo, Ostra, Poggio San Marcello, Polverigi, Ripe, Santa Maria Nuova, Senigallia, Serra San Quirico;

 

Provincia di Ascoli Piceno: Folignano, Massignano, Monteprandone, San Benedetto del Tronto;

 

Provincia di Fermo: Fermo, Montegiorgio, Monsampietro Morico, Montottone, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare, Servigliano, Torre San Patrizio;

 

Provincia di Macerata: Apiro, Caldarola, Castelraimondo, Cingoli, Civitanova Marche, Corridonia, Gagliole, Macerata, Matelica, Montecassiano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Poggio San Vicino, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, San Severino Marche, Serrapetrona, Treia;

 

Provincia di Pesaro-Urbino: Cagli, Cartoceto, Colbordolo, Fano, Fossombrone, Fratte Rosa, Gradara, Mondolfo, Montemaggiore al Metauro, Monte Porzio, Orciano di Pesaro, Pergola, Pesaro, Sant’Angelo in Lizzola, Sant’Ippolito, San Costanzo, San Giorgio di Pesaro, Serrungarina, Tavullia.




26 Agosto 2013 alle 14:56 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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