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Happy Fingers, dal movimento al suono con il dispositivo del M° Tiziano Poli

di | in: Primo Piano

pianoforte

di Rosita Spinozzi

 

RIPATRANSONE – L’estate ripana prosegue all’insegna della musica con una serie di manifestazioni organizzate dall’associazione Rolf-Ripatransone Opera Leonis Festival e dall’amministrazione comunale. C’è grande attesa per il primo appuntamento previsto giovedì 22 agosto alle ore 21,15, nel Salone delle Feste di Palazzo Bonomi Gera, dove avrà luogo una conferenza-concerto tenuta dal M° Tiziano Poli, docente presso il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano, che eseguirà brani di Bach e Chopin, per poi illustrare il suo metodo, chiamato Happy Fingers, che si propone di migliorare in modo naturale e fisiologico la tecnica pianistica. «Happy Finger è un dispositivo brevettato che consente la sollecitazione e l’allenamento delle articolazioni e dei muscoli delle dita e della mano, nel rispetto della naturale fisiologia e della dissociazione muscolare» spiega il M°Poli, sottolineando la possibilità di sollecitare tutti i muscoli della mano con pochi minuti al giorno, proteggendo le articolazioni ed esercitando le dita in modo naturale e senza sforzo «Questo tipo di esercizio permette di sviluppare una tecnica pianistica efficace senza sottoporsi a noiosi e massacranti esercizi. Il dispositivo, con azione attiva, permette inoltre di sviluppare la sensibilità del movimento, condizione fondamentale per il controllo del suono. Con questo metodo, inoltre, è possibile curare anche in modo definitivo lesioni e tendiniti, che spesso affliggono gli strumentisti, in modo naturale ed efficace, senza ricorrere a medicinali». Il dispositivo di Poli, ideato in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha ottenuto riconoscimenti e apprezzamenti dai più grandi pianisti, tra cui Aldo Ciccolini ed Antonio Ballista. Dopo l’interessante incontro con il M° Tiziano Poli, il Rolf proporrà serate in musica con il flautista Francesco Chirivì ( sabato 24 agosto, ore 21,15 nella Chiesa di Santa Chiara), il pianista Emanuele Stracchi (martedì 27 agosto alle ore 21,15 a Palazzo Bonimo Gera), il gruppo jazz Interplay Sexet ( mercoledì 28 agosto alle ore 21,15 presso il Giardino ex Acli). Seguiranno il concerto con i partecipanti al Master di Canto Lirico ( giovedì 29 agosto alle ore 21,30 al Teatro Mercantini o a Palazzo Bonomi Gera) e con il pianista cuprense Davide Martelli (martedì 3 settembre alle ore 21,15 a Palazzo Bonomi Gera).

TIZIANO POLI compie gli studi musicali presso il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano, diplomandosi a pieni voti in pianoforte e organo. Successivamente segue i corsi di perfezionamento all’ Ecole Internationale de Piano di Losanna con Fausto Zadra, divenendone in seguito assistente. Nel 1982 gli viene assegnato all’unanimità il primo premio alla XX edizione del concorso pianistico ‘A. Speranza’di Taranto. Fin dai primi anni di attività collabora con prestigiose società musicali e  alcuni suoi recital sono stati trasmessi dalla Rai. É stato ospite della ‘Musik-Biennale’ di Berlino. Ha tenuto corsi sulla ‘Meccanica Fisiologica della Tecnica Pianistica’, disciplina che ha per obiettivo l’incremento naturale dei mezzi pianistici, in vari Conservatori e per varie istituzioni musicali.
La sua ricerca lo conduce nel 2008 a depositare con brevetto internazionale il dispositivo Happy Fingers al quale segue una evoluzione volta all’utilizzo in campo riabilitativo a cura del prestigioso Istituto Politecnico di Milano, che ne illustra la ricerca in una tesi di laurea ad opera del dott. Sebastiano Lang. Molti illustri pianisti tra i quali Aldo Ciccolini ed Antonio Ballista ne sottolineano  l’efficacia. Il suo vasto repertorio comprende, oltre alla letteratura tradizionale, brani di rara esecuzione come le Sinfonie di Beethoven nella versione pianistica di  Liszt  o opere di autori americani dell’Ottocento. La duplice veste strumentale gli ha consentito di eseguire nello stesso concerto brani originali per organo di Bach seguiti dalle relative trascrizioni pianistiche di Liszt, Tausig, Busoni. Ha pubblicato  per La Nuova Era un CD  con ‘Eine Faust Symphonie’ di Liszt nella versione dell’autore per due pianoforti. È docente presso il Conservatorio ‘G.Verdi’ di Milano.




21 Agosto 2013 alle 13:15 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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