CittadinanzAttiva

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Emergenza in mare rimane uno dei punti qualificanti che la ASUR 5 fornisce come servizio professionale ai naviganti, diportisti, pesca professionale e navi di passaggio nelle acque antistanti.
Questo e’ concretamente possibile grazie al protocollo di intesa stilato da alcuni anni tra la Capitaneria di Porto e la ASUR5.

In caso di chiamata in mare il servizio prevede la presenza di un Medico del 118 e di un Infermiere del 118 a bordo della motovedetta della CP.

La motovedetta nel suo interno e’ allestita con presidi sanitari per la mobilizzazione e l’immobilizzazione dei pazienti mentre farmaci e defibrillatore vengono portati di seguito dall’unita’ del 118 .

Dobbiamo sottolineare e ringraziare la massima disponibilita’ degli Ufficiali della CP che offrono ogni qual volta si renda necessario operare per finalita’ destinate a monitorare la funzionalita’ del servizio di concerto con i medici del 118 come controllo delle attrezzature e uscite in mare di addestramento.

Riteniamo che siano stati fatti notevoli passi in avanti riguardo la sicurezza i mare in termini di qualita’ erogata considerato che i naviganti possono usufruire della stessa assistenza che ricevono i cittadini dell’entroterra.

Non a caso la Regione Marche, su nostra richiesta formale, ha riconosciuto attraverso delibera Regionale interventi di Emergenza in mare ove sia possibile effettuarli.

San Benedetto attraverso uno sforzo collettivo si e’ dotata di un servizio di emergenza in mare che comunque veniva già svolto anche prima della dovuta formalizzazione attraverso un protocollo di intesa: “Gestione dell’emergenza in mare” con delibera numero 86 del 03.10.2003, realizzato tra la Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto e la ASUR5.

La presenza a bordo della motovedetta della CP di medico ed infermiere permette la somministrazione di farmaci ed altre manovre salvavita veramente preziose per salvare vite umane.

CittadinanzAttiva, Assemblea Territoriale di San Benedetto del Tronto

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