Polo Museale Montefiore

di Rosita Spinozzi

MONTEFIORE DELL’ASO – L’archivio storico di Montefiore dell’Aso torna al suo antico splendore dopo il lavoro di riordino effettuato nell’ambito del progetto ‘Memorie di Carta’, promosso dalla Provincia di Ascoli in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per le Marche, Regione e Comuni. La presentazione dei lavori e l’inaugurazione della nuova sede allestita nel Museo Adolfo De Carolis, all’interno del Polo Museale di San Francesco, si svilupperà sabato 26 ottobre alle ore 16,30, con il tradizionale taglio del nastro in presenza del sindaco Achille Castelli, l’assessore alla cultura di Giamaica Brilli, il presidente della Provincia di Ascoli Piero Celani. Seguiranno gli interventi dell’assessore provinciale alla cultura Andrea Maria Antonini, il Soprintendente Archivistico per le Marche Luisa Montevecchi, Serenella Canullo della Regione Marche, il dott.Lucio Tomei, il cordinatore del progetto Andrea Martinelli; l’archivista Marco Di Marco che entrerà nei dettagli dell’azione di inventariazione, catalogazione e riordino di migliaia di documenti conservati nella struttura montefiorana. La cerimonia di inaugurazione sarà preceduta in mattinata, alle ore 10,30, dall’incontro con gli studenti montefiorani seguito dall’intervento ‘La funzione didattica degli archivi’a cura di Laura Ciotti, funzionario dell’Archivio di Stato. «Il Comune di Montefiore ha avviato più di dieci anni fa un progetto di riordino e valorizzazione dei fondi comunali e dell’archivio storico. Il percorso, iniziato con la catalogazione del Fondo Egidi collocato attualmente presso la sede del Municipio, ha vissuto un’importante tappa grazie al lavoro svolto da Loretta Marchetti nella sua tesi di laurea ‘L’archivio preunitario del Comune di Montefiore dell’Aso. Inventario della sezione di Antico regime (1337–1797)» spiegano il sindaco Achille Castelli e l’assessore alla cultura Giamaica Brilli,sottolineando che il documento più antico conservato nell’archivio risale al 1337 ed è relativo al un carteggio diplomatico « Il territorio montefiorano, caratterizzato da una lunga storia risalente al periodo preromano con la presenza dei Piceni, ha iniziato l’officio dell’archivio già nel Tardo Medioevo, come dimostrano le testimonianze documentali rimaste.

Oggi, grazie al progetto provinciale ‘Memorie di carta’, si è concluso il lavoro di riordino dell’intero archivio storico di Montefiore, che rappresenta un bene inestimabile attraverso il quale comprendere l’identità di un luogo che si è strutturato e formato in secoli di storia». A tal proposito, il dott. Marco Di Marco ha ordinato la documenta secondo il metodo ‘storico’ in linea con le più recenti normative e buone pratiche dell’archivistica moderna.

«É un binomio davvero significativo quello tra che unisce arte e cultura. Non è un caso che la nuova sede dell’archivio di Montefiore sorga proprio all’interno dello storico complesso di San Francesco, autentico scrigno monumentale del sud delle Marche » afferma l’assessore provinciale Antonini « Con l’appuntamento di sabato, saranno dunque 14 le strutture riqualificate e rese fruibile alle comunità territoriali. Un bel traguardo nell’ambito di un progetto che la Provincia, in sinergia con Istituzioni e addetti ai lavori, sta portando avanti con grande sensibilità e spessore culturale». L’archivio storico di Montefiore sarà aperto il sabato dalle ore 10,30 alle 12,30. Info 0734/938743.

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