dalla Compagnia Carabinieri di San Benedetto
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàMonteprandone (AP), – Il 27 novembre 2013 i militari della Stazione Carabinieri di Monteprandone (AP), provvedevano ad eseguire, in due distinte operazioni, i provvedimenti restrittivi emessi rispettivamente
-dalla Procura della Repubblica presso la Corte D’Appello di Perugia nei confronti della cittadina Nigeriana E.E. di 38 anni di Martinsicuro (TE) dovendo espiare una pena di nove anni, due mesi e ventiquattro giorni di reclusione per il reato di “Favoreggiamento, induzione e sfruttamento della prostituzione”, arrestata tradotta presso il carcere di Castrogno (TE);
-dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila nei confronti di D.R.F. di 41 anni di Monteprandone (AP) dovendo espiare una pena di un anno e due mesi di reclusione per il reato di “ricettazione”, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari.