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Un giovedì tutto jazz a Macerata

di | in: Cultura e Spettacoli

Orfeo Borgani e JOE LOVANO – ph ANDREA FELIZIANI

MACERATA, UN GIOVEDì A TUTTO JAZZ, DALLE 15.00 CON JOE LOVANO CHE CI HA PORTATO ALLA SCOPERTA DI UN LABORATORIO ARTIGIANALE CHE DA OLTRE 141 ANNI REALIZZA SASSOFONI UNICI AL MONDO E … LA SERA UN GRANDE SPETTACOLO CON I BIG DEL JAZZ INTERNAZIONALE AL LAURO ROSSI

IL SINDACO CARANCINI E L’ASSESSORE ALLA CULTURA MONTEVERDE     HANNO ANNUNCIATO CHE PRESTO VERRÀ PRESENTATO IL CARTELLONE JAZZ DEL LAURO ROSSI 2013/2014

JOE LOVANO SI È RESO DISPONIBILE A COLLABORARE CON MUSICAMDO JAZZ PER LE PROSSIME EDIZIONI DEL PREMIO INTERNAZIONALE MASSIMO URBANI

 

 

MACERATA, 2013-11-15 – Ieri è stata una giornata indimenticabile per tutti quelli che amano la musica e specialmente il grande jazz internazionale. Un giovedì jazz iniziato alle 15.00 per terminare a tarda notte, ovvero con lo spettacolo di Antonio Faraò American Quartet al Lauro Rossi.  Macerata ha respirato jazz, una musica che gli è sicuramente congeniale, visto la tradizione degli spettacoli jazz che sta portando avanti da numerosi anni l’associazione Musicamdo, presieduta da Daniele Massimi, il mondo jazz che ha ruotato intorno al mitico Paolo Piangiarelli e … quando a Macerata c’era un grande festival jazz. Il grande, numeroso e qualificato pubblico delle occasioni imperdibili ieri sera si è ritrovato compatto al teatro Lauro Rossi di Macerata. Il salotto buono della città ospitava la data di anteprima della Rassegna jazz maceratese del 2013/2014, del Comune di Macerata sotto l’attenta organizzazione dell’associazione Musicamdo, che fa parte della rete Marche Jazz Network. Appassionati proventi da tutte le Marche hanno riempito il Teatro maceratese per assistere alla data in esclusiva per il centro Italia del quartetto capitanato dal grande sassofonista americano Joe Lovano. Era la prima volta che Joe Lovano suonava a Macerata nonostante il rapporto professionale con l’azienda di sassofoni Borgani di cui è testimonial nel mondo. E proprio davanti al pubblico del Lauro Rossi la Borgani ha consegnato a Joe Lovano il sassofono con cui ha suonato. Ad accogliere il quartetto, composto oltre che dal sassofonista, dal pianista italiano Antonio Faraò, dal contrabbassista Ira Coleman appena di ritorno dalla tournée di Sting e la leggenda della batteria Billy Hart, lo staff di Musicamdo Jazz, Daniele Massimi, Samuel Chiaraluce, Carlo Orsolini e Paolo Piangiarelli, storico organizzatore del jazz maceratese, grande estimatore del quartetto. Joe Lovano era un amico e un ammiratore del sassofonista Massimo Urbani e si è reso disponibile a collaborare con Musicamdo jazz per le prossime edizioni del Premio Internazionale Massimo Urbani per solisti jazz dedicato al geniale sassofonista italiano. A fare da padroni di casa, il sindaco di Macerata Romano Carancini e l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde. Il Sindaco si è congratulato per l’attività jazzistica che viene svolta a Macerata caratterizzata da eventi di internazionali di grande qualità e per la sinergia che si è realizzata in questo caso con l’azienda Borgani e la Coldiretti di Macerata. Il Sindaco ha anche annunciato che il Comune di Macerata con l’organizzazione e la direzione artistica di Musicamdo jazz presenterà a breve il cartellone della Rassegna Jazz al Teatro Lauro Rossi 2013/2014 e la prossima estate il jazz sarà ancora presente al Recina Live che si svolgerà come lo scorso anno all’Anfiteatro Romano di Villa Potenza.

Giovedi pomeriggio, prima dello spettacolo, Joe Lovano, definito grande per la sua prestanza fisica e per le sue incredibili doti musicali, ci ha portato alla scoperta di un laboratorio artigianale che da oltre 141 anni realizza sassofoni unici al mondo, apprezzatissimi dai grandi musicisti e richiesto dal mercato mondiale: la Borgani Sassofaoni che da anni lavora silenziosamente in via Ancona, con la passione e la manualità frutto di quasi un secolo e mezzo di attività. Tutti i suoi strumenti sono numerati, perchè unici e irrepetibili. Vengono realizzati e quindi lavorati perché diano quel suono e quella tonalità che l’artista chiede, ovvero un sassofono su misura. A dirigere la Borgani troviamo il professore Orfeo Borgani che si appoggia su uno staff esperto. In realtà non sono sassofoni quelli della Borgani, ma veri e proprio gioielli musicali. A vederli così luccicanti e ricchi di particolari sembrano già suonare note uniche senza l’aiuto di nessun musicista.  La loro bellezza, la loro unicità e la loro timbrica li rendono ricercatissimi dai migliori musicisti del mondo. Tutto questo esce da un angolo, riservato e nascosto della città.  E’ stata una scoperta anche per l’assessore Monteverde del Comune di Macerata e per l’assessore provinciale Massimiliano Sport Bianchini.

Bianchini Daniele Massimi  l'interprete     Joe Lovano Monteverde Orfeo Borgani - ph  ANDREA FELIZIANI

Bianchini Daniele Massimi l’interprete Joe Lovano Monteverde Orfeo Borgani – ph ANDREA FELIZIANI




15 Novembre 2013 alle 18:04 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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