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Archeoclub di Ripatransone, presentazione del libro “Civiltà Villanoviana ed Etrusca” di Luciano Pallottini

di | in: Cultura e Spettacoli

Civiltà Villanoviana ed Etrusca – Luciano Pallottini

di Rosita Spinozzi

 

RIPATRANSONE – L’attività dell’Archeoclub di Ripatransone, fautore di interessanti iniziative mirate alla valorizzazione e fruizione degli studi sulle civiltà antiche, prosegue sabato 18 gennaio alle ore 17,30 nella Sala Rossa del Comune, con la presentazione del libro ‘Civiltà Villanoviana ed Etrusca’ del professore Luciano Pallottini, fisico e ricercatore universitario animato da una grande passione per l’archeologia e la storia antica locale. Oltre all’autore, interverrano la dottoressa Donatella Donati Sarti, presidente dell’Archeoclub di Ripatransone; il sindaco Remo Bruni, il consigliere delegato alla cultura Paolo Polidori. Il prof.Pallottini, con alle spalle una lunga esperienza nell’Archeoclub d’Italia nonchè presidente dell’Archeoclub di Carassai, tenterà le possibili ipotesi sull’ubicazione del continente scomparso Atlantide, avventurandosi non solo tra i meandri delle civiltà antiche e della lingua etrusca, ma anche verso le culture precedenti come quella villanoviana, fra le più importanti della prima età del ferro, la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della penisola appenninica. Per l’occasione Pallottini descriverà anche ‘le due isole villanoviane’ Verrucchio e Fermo, sulle quali ha avanzato ipotesi in merito alla lingua parlata dai popoli che le abitarono e della sua convergenza con l’attuale dialetto fermano-maceratese. «Ho riscontrato che alcune frasi idiomatiche non sono di derivazione latina, bensì celtica (‘i cosidetti gallicismi’)» afferma l’autore, sottolineando con stupore che esiste un’analogia fra la lingua rumena e corsa ed il dialetto fermano-maceratese. Al termine dell’incontro l’Archeoclub di Ripatransone, in presenza di tutte le scuole primarie cittadine, conferirà il premio relativo la 22^ mostra manufatti ‘Il mio presepe’, dedicata al pedagogista ripano Emidio Consorti, fondatore nel 1889 della prima ‘Scuola di lavoro manuale educativo’ in Italia.




17 Gennaio 2014 alle 16:08 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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