Il maestro Giuliano Cameli, ‘principe dell’organetto’, diventa cittadino onorario di Acquaviva
di Rosita Spinozzi | in: Primo Piano
Giuliano Cameli riceve la cittadinanza onoraria
di Rosita Spinozzi
ACQUAVIVA PICENA – Un consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno:la consegna della cittadinanza onoraria al maestro Giuliano Cameli, campione del mondo di fisarmonica diatonica(organetto) nel 1988 a Santa Maria Nuova. È quanto si è sviluppato domenica 23 febbraio nella Sala Consiliare di via Fonte Palanca, dove il sindaco Pierpaolo Rosetti e l’amministrazione comunale hanno conferito il riconoscimento a Cameli, nato a San Benedetto del Tronto nel 1947, sempre presente in tutte le edizioni di ‘Jème a cantà Sant’Antonie’ a partire dalla nascita dell’Associazione San Francesco presieduta da Delio Camela. La comunità acquavivana ed i Cantori di Sant’Antonio hanno accolto con gioia il nuovo concittadino che, fin dall’infanzia, ha dimostrato uno spiccato interesse per l’organetto accompagnato da studi di teoria, approfondimento musicale e composizione, fino a pubblicare nel 1984 un ‘Metodo per lo studio della fisarmonica diatonica’, seguito da una raccolta di brani popolari ed una registrazione discografica con le edizioni Berben di Ancona. Premiato con gli attestati di riconoscimento ‘Principe dell’organetto’ e ‘Ambasciatore dell’organetto nel mondo’ dalla città di Castelfidardo, patria della fisarmonica, Cameli nel 2011 viene nominato Cavaliere della Repubblica Italiana, e nel 2012 riceve il premio alla carriera in occasione della rassegna annuale ‘Fisarmoniche sotto le stelle’ a Bedonia. Numerose le sue tournée in tutte le regioni d’Italia e all’estero: Johannesburg, Egitto, Australia, Nuova Zelanda, Argentina, Venezuela, Messico, Canada, Svezia,Finlandia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Francia, Svizzera, Spagna. «Sono molto felice e riconoscente nei confronti dell’amministrazione comunale di Acquaviva per avermi conferito la cittadinanza onoraria a cui tenevo davvero tanto» afferma un’emozionato Cameli, il cui calco della mano destra è custodito presso il Museo delle Impronte di Recoaro Terme assieme ai più celebri fisarmonicisti del mondo. Felici e commossi anche gli amici dell’Associazione San Francesco, in primis il presidente Delio Camela.
La cerimonia si è conclusa con il tradizionale brindisi in Sala Consiliare, addobbata per l’occasione con pajarole dalle signore dell’associazione Laboratorio Terraviva.
Giuliano Cameli con l’amministrazione comunale di Acquaviva
