Il sindaco Rosetti e il cav.Gaetani

di Rosita Spinozzi

ACQUAVIVA PICENA – L’associazione Palio del Duca di Acquaviva gestirà per sei anni la Sala del Palio in via Marziale, che verrà inaugurata nel mese di maggio al termine dei lavori che renderanno ancora più belli gli ampi locali interrati del Palazzo Municipale. Ad affermarlo sono il sindaco Pierpaolo Rosetti ed il cav.Nello Gaetani, presidente del Palio del Duca-Sponsalia, in prossimità della concessione che verrà firmata a giorni con il Comune di Acquaviva. «Ringrazio il Palio ed il suo direttivo per questo ulteriore onere, e per quanto realizzeranno al fine di dare maggiore impulso a questo luogo storico. La gestione della Sala del Palio rientra nell’ottica di collaborazione che l’amministrazione sta portando avanti anche con altre associazioni, applicando lo stesso meccanismo» spiega il sindaco Rosetti, che sottolinea l’impegno profuso nel corso degli anni dal Palio del Duca per valorizzare e promuovere Acquaviva «Ci sono altre realtà in paese che si stanno muovendo nella stessa direzione del Palio, e questo è un bene per il nostro territorio perché è chiaro indice di voler procedere tutti nella stessa direzione, avendo finalmente unità d’intenti». Soddisfatto il presidente Gaetani, che considera la gestione della Sala del Palio uno sforzo enorme, nonchè un’ulteriore ‘sfida’ da portare a termine con l’entusiasmo, la determinazione e la creatività che da sempre contraddistinguono un direttivo sempre più sinergico e desideroso di portare avanti nuovi progetti. «La Sala del Palio diventerà un luogo polivalente in cui proporre non solo la nostra attività legata a Sponsalia e alle tradizioni acquavivane, ma anche dare il via ad una serie di numerosi progetti che non mancheranno di coinvolgere altre realtà» spiega Gaetani, cogliendo l’occasione per annunciare una novità inerente la rievocazione storica Sponsalia «Quest’anno il Banchetto Nuziale Medievale non si terrà in Fortezza. Molto probabilmente sarà Piazza del Forte ad ospitare i commensali, oppure un altro dei principali angoli cittadini ancora da definire». Validissimo il motivo: la struttura, come pure l’Ufficio Iat, non sarà disponibile a causa di lavori di ristrutturazione relativi due bandi provinciali a finanziamenti europei (70% Fortezza,50% Iat, il resto con onere del Comune). «La Fortezza sarà interessata da lavori di pavimentazione, illuminazione, ed altri interventi di completamento che consentiranno di avere una deroga per ospitare 600 persone» conclude il sindaco Rosetti, che pensa già ad un Expò per il 2015.

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