Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 04:13 di Lun 20 Mag 2024

Primavera a Monsampolo tra fede, musei e curiosità

di | in: Cultura e Spettacoli

Locandina primavera a Monsampolo 2014

Museo della Cripta, visita guidata del centro storico con museo civico, museo archeologico e percorsi ipogei

Info e prenotazioni: OIKOS tel. 393 9787891

La Processione del “Cristo Morto”

Centro storico, venerdì 18 aprile 2014 ore 21,00

 

 

MONSAMPOLO DEL TRONTO – La secolare processione si snoda per tutte le vie del centro storico. Il corpo del “Cristo Morto” è deposto su un prezioso catafalco ligneo con baldacchino risalente alla fine del XVIII secolo, restaurato all’inizio del ‘900. “La bara” pesa più di sei quintali ed è trasportata da 12 persone.

La processione si svolge in modo solenne e vi partecipano le cinque Confraternite che ancora oggi, pur non assolvendo a nessuna obbligazione, partecipano allo svolgimento del rito liturgico. Esse sono: della Buona Morte, della Madonna del Rosario, del Nome di Gesù, del SS. Sacramento, dei Servi di Maria o dell’Addolorata.

I confratelli indossano tuniche con i colori che li contraddistinguono e portano in processione le insegne, i vessilli, i lampioni e le croci processionali, relativi ai propri ordini, risalenti ai secoli XVII-XVIII. Il tragitto è suggestivamente illuminato da fiaccole e lampioncini di legno coperti ai lati con carta sulla quale sono disegnati i simboli della Passione. Sui colli circostanti il paese sono allestite manifestazioni piriche e luminarie raffiguranti croci ed altri soggetti sacri.

Museo della Cripta le mummie di Monsampolo

Via Mazzini, dal 18 al 21 aprile, dal 25 al 27 aprile, dal 1 al 4 maggio 2014.

Orario: 16,00-19,00, venerdì 18 aprile 20,00-23,00

Tipologia: Antropologia e storia del costume

Sono stati portati alla luce oltre 20 corpi umani mummificati. In maggioranza si tratta di mummie “naturali”; tra queste è stato osservato anche un caso di mummificazione antropogenica ottenuta attraverso un procedimento chirurgico di eviscerazione.

Le condizioni climatico-ambientali hanno eccezionalmente permesso di conservare i corpi, ma anche gli abiti realizzati con fibra vegetale. L’esame delle vesti ha messo in evidenza, oltre alla varietà delle fogge riconducibili ad un ceto popolare del Piceno, lo straordinario stato di conservazione delle fibre tessili.

Tra i pezzi ritrovati: abiti femminili, gilet maschili, calze, cuffie, camicie. Sono tutti molto rappezzati, ma allo stesso tempo ricchi di particolari come bottoncini, preziosi merletti e ricami, segno che i corpi sono stati seppelliti con le vesti povere ma migliori, quelle della festa.

I corpi sono stati ricomposti negli ambienti ove sono stati trovati, nella cappella della “Buona Morte” e nell’attigua cripta. In questi suggestivi spazi è stato allestito il racconto del rinvenimento e degli studi e si possono osservare, oltre ai corpi mummificati, gli abiti, i tessuti, i rosari, le medaglie, gli anelli e tutti gli oggetti rinvenuti durante lo scavo archeologico.

I restauri delle opere legate ai riti della Settimana Santa

Una sezione del museo ospita opere d’arte rinvenute durante i lavori di restauro o attinenti alla Confratrernita della buona morte.

Sono esposte due interessanti opere devozionali che ancora oggi sono utilizzate nei riti della Settimana Santa: l’Ecce Homo e Gesù Crocifisso delle “Tre ore di agonia”. Nella cappella della buona morte è stato restaurato l’affresco della “Pietà”. A queste opere si aggiungono altre due interessanti sculture devozionali: “La Madonna del Rosario” ed il simulacro di “S.Teopista”.

 

Percorsi Ipogei

Via del Castello

punto info: Museo della Cripta, dal 18 al 21 aprile, dal 25 al 27 aprile, dal 1 al 4 maggio 2014.

Orario: 16,00-19,00, venerdì 18 aprile 20,00-23,00

Terra Vecchia, il nucleo più antico di Monsampolo del Tronto caratterizzato dall’emergenza medievale della torre di massimo avvistamento, sta restituendo alla fruizione pubblica un mondo castellano nascosto e sepolto con ambienti sotterranei costituiti da passaggi, cunicoli, grotte, scalinate, botole, nicchie, pilastri, capitelli e archi di vario genere, il tutto concepito per uno sfruttamento ottimale degli spazi.

120 metri di camminamenti ipogei percorribili, aventi orientamento uno NS l’altro EW, situati sotto il colle di Terra Vecchia. Il percorso NS ha l’ingresso in via del Castello, nell’edificio che ricorda la forma di un’antica Torre quadrangolare. Tali strutture così ben lavorate non trovano, almeno per ora confronti editi nella zona, le condizioni climatiche del luogo molto fredde e umide, sembrano ricondurre ad un luogo dove conservare le derrate alimentari anche se, la singolarità del luogo, può dare spazio ad interpretazioni certamente più suggestive e accattivanti.

Da diversi anni il suggestivo percorso ospitata la mostra di presepi artistici di L. Girolami.




26 Marzo 2014 alle 10:22 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata