Amat, itinerari nel teatro del presente

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Ancona, 2015-01-29 –

	Ci vuole un alto livello di prodezza e virtuosismo tecnico per simulare la realtà. Ecco l’idea: riprendere con la videocamera persone anonime in situazioni pubbliche e riprodurre i loro movimenti in altri luoghi e in teatro. Chissà se ora ci sono due persone che stanno compiendo esattamente lo stesso gesto nello stesso momento? IPERREALISMI è in scena al Teatro Comunale di Porto San Giorgio venerdì 30 gennaio READ MORE
	Letto oggi, questo testo scritto nel 1965, che ci parla di connivenze tra politica, affari, alti prelati e criminalità organizzata, di favori e corruzioni, di furbizie e tradimenti, assume il carattere di un’amara profezia. Due sono i tratti che sentiamo particolarmente vicini in questo testo: da un lato il considerare la verità come una visione distorta della realtà, dall’altro il modo tipico della scrittura di Sciascia di descrivere la società in cui vive attraverso meccanismi narrativi che sembrano portare in un luogo e un tempo paralleli, quasi astratti e invece sono una descrizione lucida e spietata di ciò che avverrà oggi o in un futuro più o meno incombente. L’ONOREVOLE con Laura Marinoni, Enzo Vetrano e Stefano Randisi è in scena al Teatro La Nuova Fenice di Osimo domenica 1 febbraio READ MORE
	Su un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in un’atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi – sempre grigia di smog e di vapori – prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Isabella Ragonese è un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. AFRICAN REQUIEM con Isabella Ragonese è in scena al Teatro Cecchetti di Civitanova Marche martedì 3 febbraio READ MORE
	La danza incontra il rock: la musica dal vivo dei Marlene Kuntz è protagonista insieme alla Physical Dance della Mvula Sungani Company in questo innovativo progetto dedicato alla figura femminile. Le sonorità ora ammalianti ora acide e disturbate dello storico gruppo rock Marlene Kuntz guidano i corpi dei danzatori per raccontare la bellezza e la grazia, le ossessioni e le contraddizioni di una donna, Marlene, e di tutte le donne. IL VESTITO DI MARLENE con i Marlene Kuntz è in scena al Teatro La Fenice di Senigallia venerdì 6 febbraio READ MORE