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Bossa nova in… classic @ Fermo

di | in: Cultura e Spettacoli

Fermo Stagione Concertistica 2014-15

Fermo – Stagione Concertistica 2014/2015

Bossa Nova in…classic

Isabella Celentano – Voce
Luca Pecchia – Chitarre
Alfredo Laviano – Percussioni

Domenica 5 aprile 2015

Sala dei Ritratti, ore 18

 

FERMO – I frizzanti ritmi della Bossa Nova saranno protagonisti alla Sala dei Ritratti domenica 5 aprile alle ore 17.30.

Come ormai una consolidata tradizione, i turisti che hanno scelto di trascorre a Fermo la domenica di Pasqua troveranno anche un bel concerto tra le offerte turistico-culturali del territorio, organizzato dalla Gioventù Musicale e dal Comune.

Bossa nova in…classic” il titolo del concerto che vedrà la presenza di tre eccellenti solisti, Isabella Cementano con la sua voce suadente, il chitarrista Luca Pecchia e il sofisticato e versatile percussionista fermano Alfredo Laviano, per dar vita ad un appuntmento davvero straordinario e molto piacevole che coniugherà i gusti di un pubblico particolarmente vasto.

Come si evince dal titolo infatti, verrà proposta una contaminazione “classica” del sound raffinato dell’anima brasiliana della Bossa Nova. Una proposta musicale nuova e affascinante che tiene conto delle sonorità intimiste dei brani proposti.

Isabella Cementano e Luca Pecchia hanno alle spalle una collaborazione ventennale in ambito concertistico con la realizzazione di diversi progetti musicali. Hanno affrontato il repertorio sempre affascinante degli standard tratti dal songbook americano e l’immenso repertorio della Bossa nova. In recenti lavori hanno riproposto le composizioni di B.Bacharach e le composizioni dei Beatles.

In questo nuovo progetto incontrano il percussionista Alfredo Laviano mantenendo ed esaltando con lui una speciale combinazione di sonorità raffinate con arrangiamenti sofisticati e un intenso interplay tra i musicisti.

 

Isabella Celentano

Dottoressa in musicologia, ha conseguito gli studi all’Università Ca’ Foscari di Venezia e all’Università di Hildesheim, in Germania, dove si è laureata in Pedagogia Culturale con indirizzo musicale e specializzazione in Educazione Poliestetica, studiando con il Prof. Wolfgang Roscher, allievo di Carl Orff.

Ha seguito corsi di jazz al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, sotto la guida di Giorgio Gaslini, alla Musikhochschule di Amburgo, l’Akademie Remscheid e la Berklee School di Perugia, studiando fra gli altri con Manfred Schoof, Rachel Gould e Bob Stoloff.

Ha studiato canto lirico con Charlotte Lehmann durante la sua permanenza a Hannover, in Germania. Segue corsi di aggiornamento in Vocologia a Ravenna e sul Metodo Funzionale della Voce di Gisela Rohmert.

Si trasferisce nelle Marche nel 1989, dopo 10 anni di permanenza in Germania con intensa attivita’ artistica (in qualita’ di cantante e autrice) e didattica nel campo musicale jazzistico e latino americano (ha insegnato alla Musikhochschule di Hannover e alla Hochschule di Hildesheim e ha tenuto corsi di aggiornamento per insegnanti di musica ad Amburgo e Berna, in Svizzera).

In Italia prosegue l’attività concertistica con importanti esponenti del jazz italiano, fra i quali Massimo Manzi, Paolo Ghetti e il compianto Raffaele Giusti, dedicando però sempre più tempo alla didattica, non solo del canto, ma anche nell’ambito del teatro educativo e sociale, conducendo corsi per bambini e scrivendo drammaturgie per le scuole elementari e medie. Consegue anche il diploma di “Tecnico Superiore di Teatro Educativo e Sociale” presso il Teatro Stabile delle Marche.

Nel 2001 esce il CD “A Smile Behind the Veil” per l’etichetta discografica Wide Sound con brani originali e standards, accompagnata da Mauro de Federicis alle chitarre, Massimo Manzi alla batteria, Samuele Garofoli alla tromba, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Bruno Marcozzi alle percussioni.

Nel 2002 pubblica il racconto musicale per bambini “La sirena e l’arcobaleno”. Collabora con l’Istituto di Educazione Poliestetica del Mozarteum di Salzburg, in Austria, con cui ha all’attivo diversi progetti artistici e didattici di teatro e musica. Attualmente risiede a Osimo e insegna canto jazz all’Istituto Pergolesi di Ancona. Ha inciso numerosi CD.

 

Luca Pecchia

Nato nel 1966, si è diplomato in Chitarra ed in Musica Elettronica al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro; in Musica Jazz al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. Ha proseguito lo studio della composizione, dell’armonia e dell’arrangiamento per orchestra jazz seguendo inoltre seminari con i maestri Pat Metheny, Pat Martino, David Liebman, Kenny Wheleer, Jack Walrath, Kurt Rosenwinkel, Bob Brookmeyer, Jim Kelly, Battista Lena. Nell’ambito della musica classica ha tenuto concerti come solista e collabora con orchestre soprattutto in campo operistico, anche con solisti di chiara fama. Nel ’95 ha pubblicato il CD “Essential Gainsbourg” (Harmony Music – Firenze) con musiche di Serge Gainsbourg reinterpretate in chiave jazz, presentato in alcuni concerti a Milano e Parigi. Ha lavorato in studi di registrazione come chitarrista ed arrangiatore; come consulente e dimostratore per ditte di

strumenti musicali elettronici (Korg, Farfisa) ha partecipato alla “Musikmesse” di Francoforte (1997 e 1998) ed al “Disma Music Show” di Rimini (1999). Dal 2001 fa parte della big band di Jazz contemporaneo Colours Jazz Orchestra, l’orchestra si è esibita con solisti come J. Taylor, J. Girotto, R. Giuliani e soprattutto con K. Wheeler con il quale ha pubblicato il CD “Nineteen plus one” (Astarte/Egea); è stata inoltre diretta in concerti da B. Brookmeyer, B. Mintzer e M.Schneider. Ha scritto arrangiamenti per fiati (in vari ensembles fino alla big band) che ha anche diretto: due suoi arrangiamenti sono

presenti nel secondo CD della Colours Jazz Orchestra. E’ chitarrista della “All Times Orchestra” diretta dal M° Stefano Zavattoni con la quale ha pubblicato il CD “All Times

Orchestra plays Glenn Miller” (Umbria Music Center).

Dal settembre 2002 al settembre 2003 è stato membro della “Demo Band” orchestra diretta dal M° Demo Mor selli con la quale, oltre ad esibirsi in concerti in Italia, ha lavorato in trasmissioni televisive trasmesse quotidianamente da Canale 5 (M. Costanzo Show, Buona Domenica). Nel 2015 esce il CD “Tri-ana-tone” in duo con il pianista Mike Melillo con il quale collabora da anni. Svolge intensa attività di insegnamento in scuole di musica (dall’a.s. 1989/90) tenendo inoltre seminari di carattere tecnico e storico ma anche divulgativo nell’ambito della musica Jazz.

 

Alfredo Laviano è nato nel 1967. Inizia da piccolo a studiare musica, sotto la guida del nonno, M° di clarinetto.
L’altra grande passione (la pittura) lo porta a frequentare l’Istituto d’Arte, dove incontra il M° Giuseppe Pende, il quale svolge un ruolo fondamentale nella sua vita, spronandolo dal punto di vista artistico e non solo.

All’età di 17 anni il suo interesse ritorna alla musica; nel ’94 si diploma in percussioni al Conservatorio.
Nel frattempo avrà modo di partecipare a jam session con Irio De Paula, Zè Galià, Stefano Taglietti, Stan Haywood, Tina Grace e più avanti Maurizio Giammarco, Paolo Fresu, Furio di Castri… e di fare un tour in tutta Italia come dimostratore del “Wave Drum” per la KORG.

Le sue collaborazioni spaziano dalla musica contemporanea al Jazz, dalla musica etnica alla world-music al Teatro e sonorizzazioni di film.
Inoltre suona, registra e collabora con Karl Potter, Peppe Consolmagno, Massimo Manzi, Marcello Sebastiani, Renzo Ruggirei, Felice Del Gaudio, Mauro Campobasso, Mauro Manzoni, Rita Botto, Mauro De Federicis, Franco Morone, lo scrittore Michele Serra, Luciano Manzalini, Elisa Carloni, Cesare Bocci, Sergio Carlacchiani, Mara Baronti, Angela Malfitano, Stefano Taglietti, Diana Torto, Tiziano Popoli, Geoff Warren, Carla Bley, Steve Swallow, Marcello Peghin, Daniele Di Bonaventura, Paolo Fresu, Enzo Favata, Tenores de Bitti, Enrico Rava, Flavio Boltro, Mimmo Cuticchio…

Suona in numerosi festival sia in Italia che all’estero, tra cui Verona Jazz, JazzLe, Crossroads, Metastasio Jazz, Music Hall Leeuwarden, Olavsfestdagen a Trondheim, in Svizzera, in Germania, in Argentina, in Brasile (tournée estate 2003), in Kosovo. Ha suonato in Albania al TIR Jazzfest (Tirana) e al Clusone Jazz (due edizioni), Piacenza Jazz Festival, Festival Jazz di Katowice (Polonia), Umbria Jazz (due edizioni), Merano Jazz…

Ha pubblicato 20 CD, tra questi con le etichette discografiche e edizioni: Splash Records, Idealsuoni, Wide Sound, EMI, World Music, Dodicilune, CCn’c Records (Germany), Il Manifesto, Tuk Music.

Suona in trio con il sassofonista Giulio Martino e con il chitarrista Valerio Scrignoli (CD Changing Trane); in duo e in quartetto (band’union) con il bandoneonista Daniele di Bonaventura; con quest’ultimo partecipa alla colonna sonora del film documentario su Mario Dondero (regia Marco Cruciani).

Svolge anche attività didattica e laboratori di musica d’insieme per strumenti a percussione. Autore del libro “60 duetti per tamburo” in allegato alla rivista “Percussioni”.




4 Aprile 2015 alle 17:12 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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