CittadinanzAttiva

San Benedetto del Tronto – Un battaglia che Cittadinanzattiva porta avanti da quasi 2 anni e che ha trovato concretezza attraverso la presa parola del Dir Gen Dott Del Moro.

Una soluzione che migliora la scelta da parte del cittadino di potersi rivolgere al Pronto di Ascoli o di San Benedetto in virtù della propria libera scelta o in virtù dei maxi afflussi che potrebbero verificarsi in uno dei due Pronto Soccorsi.

I tabelloni sistemati nelle sala di attesa riportano IN TEMPO REALE il numero dei codici di urgenza in attesa ed il numero dei pazienti che sono IN CARICO in gestione interna.

Il paziente che giunge in uno dei due Pronto Soccorsi con codice verde differibile o bianco potrà così scegliere di rivolgersi all’altro Pronto Soccorso in virtù della situazione che trova percorrendo la distanza minima di circa 20 km.

Lo stesso metodo operativo viene utilizzato nel vicino abbruzzo nella asur di Teramo.

Abbiamo perseguito con tenacia questo obiettivo e possiamo affermare con certezza di aver ottenuto un servizio utile alla cittadinanza e cio’ rappresenta un buon esempio di collaborazione tra Cittadinanzattiva ed Amminstrazione sanitaria pubblica.

Assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva

Articoli Correlati:

Sanità, Del Moro: “In crescita qualità ed efficienza dei servizi resi alla Comunità del Piceno” Sanità, Asur Av5: Cesari e Fioroni i nuovi primari di Oculistica e Fisiatria Inaugurata la Pet all’ospedale di Ascoli Piceno Riapre il Bar dell’Ospedale “Madonna del Soccorso” Ascolti la tua voce? Sanità e liste di attesa Sanità, incontro preliminare di Stroppa con Gaspari e Castelli Asur Marche – Area Vasta 5 e dintorni Frequenti blocchi al sistema informatico, disagi al Pronto Soccorso RossiAppunti, Sanità: le priorità per l’emergenza