Ascoli Piceno – Comunicare Dio. È questo il tema del secondo meeting nazionale dei giornalisti cattolici, denominato “Pellegrini nel Cyberspazio” in programma a Grottammare e ad Ascoli dal 18 al 20 luglio. Nella giornata di ieri 19 luglio nella città delle Cento Torri, proprio su tale argomentazione, si è tenuto un dibattito al quale hanno partecipato il sindaco Guido Castelli e il Vescovo Monsignor Giovanni D’Ercole.

“Per me è un onore potervi ospitare nella nostra splendida città – afferma il primo cittadino Guido Castelli – vi apprezzo profondamente perché essere giornalisti cattolici significa prendersi una responsabilità enorme. L’incontro odierno assume ancora più importanza visto che ad Ascoli nel 2015 ricorre l’ottavo centenario del passaggio di San Francesco. Quindi quello in corso è un anno dedicato alla riflessione francescana. Per quel che concerne il tema del meeting, mi chiedo se per comunicare Dio si possa essere conflittuale con lo spirito del tempo e di conseguenza polemici”.

“La comunicazione è amore, è capacità di amare – dichiara il Vescovo Giovanni D’Ercole – Quando comunico Dio, io non voglio convincere nessuno, l’aspetto di cui più mi preoccupo è quello che io stesso sia convinto di ciò che voglio trasmettere. Lo dico per esperienza personale che ho avuto sia in radio che in televisione. Si deve avere la consapevolezza che ciò che si dice sia la verità della propria vita”.

I giornalisti cattolici presenti, prima del suddetto incontro, hanno preso parte a diversi seminari che avevano come argomento principale l’organizzazione in efficienza del settimanale cartaceo e dell’edizione digitale. Alle 19.30 poi hanno partecipato alla Santa Messa in Duomo celebrata dal Vescovo D’Ercole e visita alla città di Ascoli Piceno.