La tradizione proiettata verso il futuro all’Asilo Merlini
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
asilo Merlini
SCUOLA D’INFANZIA PARITARIA “TERESA E PIETRO MERLINI”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via il progetto pilota di bilinguismo sperimentale per i bambini frequentanti l’ultimo anno della scuola d’infanzia Merlini.
E’ questa, oltre al consueto corso di lingua inglese previsto nella didattica dell’asilo e rivolto ai bambini dei 2, 3 e 4 anni, la grande novità formativa con la quale l’asilo si appresta a vivere il prossimo anno scolastico durante il quale, una insegnante madrelingua inglese della scuola Helen Doron-School of English di San Benedetto del Tronto parteciperà alle attività in aula con gli allievi interagendo esclusivamente in lingua per“sfruttare” appieno la facoltà di apprendimento naturale del linguaggio che i i bambini da 1 ai 6 anni possiedono, come dimostrato appieno dalla letteratura scientifica di riferimento.
Con la volontà di contribuire ad uno sviluppo sempre più olistico dei più piccoli, una cordata di imprenditori locali quali il portale immobiliare per l’estero gate-away.com, Antonelli SRL Pratiche doganali e internazionalizzazione, Giudici e Polidori SRL tecnologie di Sicurezza e la Gioielleria Antonelli di San Benedetto del Tronto, ha contribuito alla concretizzazione del progetto pilota e sperimentale di bilinguismo che accompagni i bambini nell’ultimo anno di materna e sia propedeutico ad un approccio nuovo nei confronti della scuola dell’obbligo.
“Oggi la scuola d’infanzia P. e T. Merlini è ancora una realtà educativa che può con soddisfazione confermare la sua antica vocazione e assumere nuove responsabilità didattiche per dare nuova qualità alle sue attività. – ha detto il Presidente dell’Asilo Merlini il Dr. Giancarlo Vesperini – Questo è l’impegno per divenire la scuola che tutti i bambini meritano, l’unica che possa dar loro gli strumenti utili per affrontare il mondo con una mentalità vivace aperta e sempre più multiculturale.”
La scuola d’infanzia Merlini vanta una tradizione formativa ultracentenaria si candida, accogliendo questo progetto, ad essere capofila di un nuovo potenziale approccio formativo per il bambino che può diventare un fattore di differenziazione nei confronti delle altre scuole presenti in città.
Una opportunità reale per essere una scuola al passo con i tempi che, mantenendo saldi i principi che da oltre 150 anni muovono l’operato del personale nei confronti dei piccoli allievi, dimostra di avere un approccio aperto verso nuovi stimoli e nuove opportunità per ampliare la propria offerta di servizi.
