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Vincenzo Di Bonaventura, “Il Contrabbasso”

di | in: Cultura e Spettacoli

Vincenzo Di Bonaventura, “Il Contrabbasso”

Lunedì 21 dicembre, Teatro dell’Arancio, Grottammare, ore 21.15

IL CONTRABBASSO

performance teatrale

di Vincenzo di Bonaventura

liberamente tratta dall’opera di Patrick Suskind

 
 

 

Grottammare – Ultimo appuntamento prima delle feste per la rassegna “Blow Up vol. 21” organizzata dall’Associazione Blow Up di Grottammare: lunedì 21 dicembre al Teatro dell’Arancio (Paese Alto di Grottammare) con inizio alle ore 21.15 è prevista la performance teatrale di Vincenzo Di Bonaventura con “Il Contrabbasso” un monologo opera dello scrittore, sceneggiatore e drammaturgo tedesco Patrick Suskind. Il protagonista, Franz Tricarico (anche se il nome non viene mai pronunciato, proprio a sottolineare l’assoluta mancanza d’identità), un suonatore di contrabbasso (uno qualunque) dell’orchestra di stato di Berlino, insoddisfatto e amareggiato dalla sua condizione di “emarginato” (non è che “terzo leggio” nella fila dei contrabbassi), manifesta tutta la sua frustrazione mista alla rozza presunzione per la convinzione di essere pur sempre un musicista di talento. Se c’è una cosa inconcepibile è un’orchestra senza contrabbasso. Si può quasi dire che l’orchestra ‘ siamo alla definizione ‘ comincia a esistere soltanto quando c’è un contrabbasso. Ci sono orchestre senza primo violino, senza fiati, senza timpani e trombe, senza tutto. Ma non senza contrabbasso. Quello che voglio stabilire, è che il contrabbasso è di gran lunga lo strumento più importante dell’orchestra. Anche se non sembra”. Queste le parole di Franz che, isolato dal mondo esterno, rinchiuso nella sua stanza insonorizzata al 95%, affronta in maniera nevrotica questa sua condizione, un delirio in cui non mancano punte di ironia, uno sguardo disincantato sulle debolezze e le meschinità degli uomini, un’insofferenza verso cantanti solisti, direttori d’orchestra, primi violini, colpevoli di offuscare e mortificare il suo talento. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire anche perché tutti gli appuntamenti della stagione sono gratuiti una volta effettuata l’iscrizione all’Associazione Culturale Blow Up al costo di soli 10 euro.

programma completo con depliant: https://sites.google.com/site/associazioneblowup/




20 Dicembre 2015 alle 12:39 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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