“L’adolescenza è una roulette russa”: intervista ad Alcide Pierantozzi
di Pierluigi Lucadei
Alcide Pierantozzi (foto di Valentina Sommariva)
A quattro anni di distanza da “L’uomo e il suo amore”, lo scrittore sambenedettese – ma trapiantato a Milano – porta in scena la labilità e il fuoco dell’adolescenza e lo fa mettendo a nudo un pugno di personaggi a cui è fin troppo facile affezionarsi e che, una volta terminato il libro, è più complicato del previsto lasciarsi alle spalle. Abbiamo incontrato Alcide in un caotico pomeriggio milanese e abbiamo sviscerato con lui diversi aspetti di “Ivan il terribile”.
