By Candelara – Quest’anno il presidente della Pro Loco, Pierpaolo Diotalevi, ha voluto effettuare gli auguri della nostra associazione utilizzando una stampa realizzata dall’associazione AIIA, acronimo di “Accademia Internazionale Incisione Artistica”, che da circa vent’anni opera con discrezione nel nostro territorio di Candelara.
Una collaborazione quella tra Pro Loco e AIIA che quest’anno si è fortificata in diverse occasioni; ad esempio, durante il primo week-end di “Candele a Candelara” i lavori degli alunni dell’AIIA sono stati esposti nella Sala dell’Orologio mentre nell’ultimo week-end la scuola ha aperto ai turisti i propri laboratori.
La Pro Loco, in occasione del Natale, ha deciso di valorizzare ancora le esperienze presenti nel proprio territorio, scegliendo come immagine per gli auguri un lavoro del maestro Rita Maccagnani. Il titolo dell’opera è “Nativita 2016” ed è stata realizzata con una incisione su matrice in zinco, con metodiche d’incisione calcografiche all’acquaforte ed all’acquatinta, ritoccate alla punta secca; è stata stampata su carta Fabriano utilizzando per colore un mix di Terra Bruna di Firenze, Terra Rossa di Sardegna ed oro in pasta.
L’immagine della Maccagnani è una rielaborazione contemporanea della classica iconografia della Natività, dove il soggettivismo descrittivo dei particolari fisionomici è stato sostituito dal linguaggio essenziale dell’astrattismo. Le tre figure sono trasformate in tre sagome plastiche che esaltano al centro il bambino che è ostentato al mondo, mentre i genitori a lato si inchinano per rendere gloria ed accudirlo amorevolmente. L’artista in poche linee a saputo cogliere l’essenzialità del gesto.
Al contrario, i manti dei genitori putativi del Figlio di Dio sono pervasi dal gusto della decorazione, che ricorda “horror vacui” della cultura barbarica medievale. Non c’è posto per una superficie levigata, se non per il bambino, la cui figura è trasfigurata dalla luce, anticipando l’analogo episodio evangelico sul Monte Tabor. Il gruppo divino è poi contenuto in una raggiera di luce, quasi di fuoco, con un motivo fittissimo di piccoli tratti che si intersecano e che formano una aureola triangolare, ricordando che Cristo è una delle tre figure della Trinità.
Il trattamento superficiale dell’incisione evoca un suggestivo richiamo all’esperienza decorativa della cesellatura su metallo, tanto da creare un gioco di finzione della carta stampata che vuole similare una lastra cesellata; il paragone è ancor più stringente se pensiamo alla matrice incisa, dove la lastra in zinco corrosa è molto simile ad una ipotetica lastra in rame o oro che venga decorata superficialmente con i ceselli.
La Pro Loco di Candelara vuole estendere i suoi auguri di un sereno Natale e di un buon inizio del nuovo anno 2017 a tutti gli amici, soci, sostenitori e turisti che nei prossimi giorni verranno a visitare il nostro piccolo borgo.
