INAIL: TUTELA ASSICURATIVA PER I PROGETTI DI UTILITÀ COLLETTIVA ( PUC)

INAIL: TUTELA ASSICURATIVA PER I PROGETTI DI UTILITÀ COLLETTIVA ( PUC)

Il Ministero del Lavoro con decreto n.68/2024 ha espresso il suo parere positivo alla copertura Inail per i beneficiari di dell’Assegno d’Inclusione (Adi) e Supporto alla Formazione e Lavoro (Sfl) che partecipano ai Puc.

Il Premio è di 1,04 € al giorno a carico dei comuni e degli altri soggetti organizzatori.

l’Inail ha reso operativo il citato decreto con la delibera n.73 del 26 marzo 2024,

Che cosa sono i progetti di utilità collettiva (PUC)

I Puc sono un’opportunità per i cittadini che beneficiano dell’assegno d’inclusione (Adi) o del supporto alla formazione e lavoro (Sfl) di integrarsi nella società e nel mondo del lavoro.

Con l’adesione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa, sanciti dal patto di attivazione digitale, i partecipanti ai Puc possono dedicarsi a iniziative di carattere culturale, sociale, ambientale e altro ancora, contribuendo così attivamente alla collettività.

Con il decreto e la circolare ricordati chi partecipa ai Puc è assicurato all’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Sono tutelati dall’Istituto anche le persone in condizioni di povertà, come individuate con provvedimento del Ministero del Lavoro, che, su base volontaria partecipano ai Puc, pur non godendo di Adi o di Sfl.

il premio speciale unitario (all’INAIL, soggetto ad adeguamento annuale) è di 1,04 euro per ogni giorno di attività prestata, con un ulteriore 1% di addizionale Anmil.

Il costo è a carico dei comuni e delle altre amministrazioni pubbliche che promuovono i Puc, assumendo il ruolo di datori di lavoro.

L’attivazione dell’assicurazione avviene tramite la piattaforma telematica GePI, integrata con il SIISL.

Per attivare la copertura assicurativa, i comuni devono quindi comunicare la partecipazione delle persone interessate al Puc entro il giorno precedente l’inizio dell’attività, mentre la cessazione della partecipazione deve essere segnalata entro il giorno successivo alla fine dell’attività.

Ogni trimestre, è richiesta la comunicazione del numero di giornate di attività effettivamente svolte dai partecipanti ai Puc.

In caso di infortunio o malattia professionale, i comuni e le altre amministrazioni titolari dei Puc devono effettuare le denunce nei tempi e secondo le modalità previste dall’Inail per i lavoratori dipendenti.

Inoltre, devono trasmettere all’INAIL, entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico, i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino almeno un giorno di assenza, nonché quelli che comportino un’assenza superiore a tre giorni per fini assicurativi.

Ulteriori precisazioni saranno definite dall’Istituto. Ascoli Piceno 30/04/2024

DI GUIDO BIANCHINI MEMBRO DELLA DIREZIONE NAZIONALE UIL, COMITATI INAIL, NONCHÉ PAST PRESIDENT DEL COCOPRO ASCOLI PICENO. 

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